Steem Crypto Challenge Month #4 : The Future of Cryptocurrency. / Il Futuro delle Cripto Valute. [ING/ITA]

What will the future of cryptocurrencies be?

It is difficult to answer but one thing is certain for me, they were born to stay and leave their mark on the world economy.
Until a few years ago they were not even considered by banking institutions, on the contrary they were opposed in every way, even many governments have done a witch hunt trying to ban their use or making exchanges that accepted crypto currencies illegal.

But is it possible that history has taught us nothing?
Progress can certainly be hindered, slowed down, but it is impossible to stop it.
This also applies to Blockchain technology, now that its potential is known by everyone even to non-experts, how can we only think of setting it aside and continuing to evolve with the old obsolete traditional systems.

Same thing for cryptocurrencies, how can you think of going back to the Pre-Cryptographic Era, to transactions at the speed of snails, it's like asking us to go back to using an old mobile phone instead of today's advanced smartphones?
Attention I am not denigrating the old technologies indeed thanks to them we have achieved great goals, in fact we no longer communicate with text messages, unless there are line problems, but we use fast messaging applications such as Whatsapp, Telegram, Discord etc.

And that progress cannot be stopped now it is also clear to Central Banks of countries around the world, as they are starting to think about their own Digital Currency, the CBDC, to protect investors and consumers. against fraud but also to defend the sovereignty of states in monetary policy.
In short, in order not to give way to the enemy, that is crypto currencies, they prefer to ally themselves with it
trying to incorporate all its potential by harnessing it to all the institutional quibbles typical of centralized systems.

The future of crypto will certainly be conditioned by the way in which Central Banks and their Governments decide to operate towards them, especially their mass diffusion, I believe that it cannot be separated from this step, which will obviously involve the loss of our freedom and privacy, but we have already been accustomed to this for some time by the Exchanges, once pioneers in the world of crypto, with the request for KYC.

But that's right, the crypto market is not in danger it is just evolving adapting to the times to reach the mass, because what is harnessed is not the peer to peer concept of crypto currency, which by definition can only be decentralized. , to be regulated is its connection with the traditional financial market, for everything else there is DeFi and its Dex.

Maybe that old saying is true that if you born round you don't die square. So the crypto world can temporarily conform to the current needs of centralized systems, but it cannot repudiate its origins, the principles for which it was born and on which it is based: decentralization and democratization.

Even in my country the word Bitcoin is no longer so unknown and there is a lot of enthusiasm around the cryptocurrency market as well as for projects related to the blockchain.

But Italy has not yet regulated cryptocurrencies, an anti-money laundering law has been introduced (Legislative Decree 90/2017) to counter Bitcoin transactions intended for illegal purposes, the law on digitalcurrency taxation is also very incomplete which is expected for the capital gains generated by their sale and must exceed 51 thousand euros and to exceed the week of possession.

However, since Italy is a member country of the EU, it must interact with all the other member countries as regards monetary policies, being all united by the same currency, the Euro, therefore even a regulation of crypto currencies must necessarily pass through parliament. European.
It is no mystery that Italy, Germany, France, Spain and the Netherlands, at the beginning of September, invited the European Commission to draw up a clear and certain regulation on cryptocurrencies, valid in all EU countries to combat abuse, money laundering and even terrorist activities. Something might be known by December 2020.

It is not certain that regulation is necessarily negative, providing equal rules for everyone that will allow us to compete on equal terms, could have the effect of boosting the growth of the entire cryptocurrency sector in all EU countries.

In short, in recent years there has been a revolution in the world of finance that shows no signs of stopping, it is generating an epochal change not only at an economic level but also from a social, cultural and political point of view.
At the beginning the change was not taken into consideration, when it began to annoy our order of things, it was denigrated and repudiated, today everyone would like to be part of this change but adapting it to institutional needs, and tomorrow?
Tomorrow ... our obsolete systems may have transformed to the point of being ready for total decentralization, laying the foundations for a new world, perhaps the one that Nakamoto hoped for, a world that will not need vertical authority conceived as today, because it will be based on a consensus system that is distributed and validated by all ...
Maybe I went a little beyond Nakamoto's vision ..

Thanks a lot for stopping by here..

---

---

-ITALIANO -

Quale sarà il futuro delle cripto valute?

E' difficile rispondere ma una cosa per me è certa, sono nate per restare e lasciare il segno nell'economia mondiale.
Fino a qualche anno fa non venivano nemmeno considerate dagli istituti bancari anzi venivano contrastate in ogni modo, anche molti governi hanno fatto una caccia alle streghe cercando di vietarne l'uso o rendendo illegali gli Exchange che accettavano cripto valute.

Ma possibile che la storia non ci abbia insegnato niente?
Il progresso si può certo ostacolare, rallentare, ma è impossibile fermarlo.
Questo vale anche per la tecnologia Blockchain, adesso che le sue potenzialità sono conosciute da tutti anche ai non addetti ai lavori, come si può solo pensare di accantonarla e continuare ad evolverci con i vecchi obsoleti sistemi tradizionali.

Stessa cosa per le cripto valute, come si può pensare di tornare all'Era Pre-Crittografica, alle transazioni alla velocità delle lumache, è come chiederci di tornare ad usare un vecchio cellulare al posto degli smartphone evoluti di oggi?
Attenzione non sto denigrando le vecchie tecnologie anzi grazie ad esse abbiamo raggiunto grandi traguardi, infatti non comunichiamo più con gli sms, a meno che ci siano problemi di linea, ma usiamo applicazioni di messaggistica veloci come Whatsapp, Telegram, Discord ecc.

E che il progresso non si può fermare adesso è chiaro anche alle Banche Centralidei paesi di tutto il mondo, visto che iniziano a pensare ad una loro Valuta Digitale, i CBDV, per proteggere gli investitori e i consumatori dalle frodi ma anche difendere la sovranità degli stati nella politica monetaria.
Insomma per non cedere il passo al nemico, cioè le cripto valute, preferiscono allearsi con esso cercando di inglobare tutte le sue potenzialità imbrigliandolo a tutti i cavilli istituzionali tipici dei sistemi centralizzati.

Il futuro delle cripto sicuramente sarà condizionato dal modo in cui le Banche Centrali e i loro Governi decideranno di operare nei loro confronti, soprattutto la loro diffusione di massa credo che non possa prescindere da questo passaggio, che comporterà ovviamente la perdita della nostra libertà e privacy, ma a questo ci hanno già abituato da un po' di tempo gli Exchange, una volta pionieri nel mondo delle cripto, con la richiesta del KYC.

Ma è giusto così, non è in pericolo il mercato delle cripto si sta solo evolvendo adattandosi ai tempi per raggiungere la massa, perché quello che viene imbrigliato non è il concetto peer to peer della cripto valuta, che proprio per definizione non può essere che decentralizzata, ad essere regolamentato è il suo collegamento con il mercato finanziario tradizionale, per tutto il resto c'è la DeFi e i suoi Dex.

Forse è vero quel vecchio detto che se nasci tondo non puoi morire quadrato. Quindi il mondo delle cripto può temporaneamente omologarsi alle esigenze attuali dei sistemi centralizzati, ma non può ripudiare le sue origini, i principi per cui è nato e su cui si basa: la decentralizzazione e la democratizzazione.

Anche nel mio paese la parola Bitcoin non è più così sconosciuta e c'è un bell'entusiasmo intorno al mercato delle cripto valute così come per i progetti legati alla blockchain.
Ma l'Italia non ha ancora regolamentato le cripto valute, è stata introdotta una legge inerente all'antiriciclaggio ( D.Lgs. 90/2017 ) per contrastare le transazioni Bitcoin destinate a scopi illegali, è molto lacunosa anche la legge sulla tassazione delle valute digitali che è prevista per le plusvalenze generate dalla loro vendita e devono superare i 51 mila euro e per superare la settimana di possesso.

Comunque essendo l'Italia un paese membro della UE, deve interagire con tutti gli altri paesi membri per quanto riguarda le politiche monetarie, essendo tutti uniti dalla stessa moneta, l'Euro, quindi anche una regolamentazione delle cripto valute deve necessariamente passare attraverso il parlamento Europeo.
Non è un mistero che Italia, Germania, Francia, Spagna e Paesi Bassi, a inizio settembre, hanno invitato la Commissione Europea a elaborare una regolamentazione sulle cripto valute, chiara e certa valida in tutti i paesi della UE per contrastare gli abusi, il riciclaggio e anche le attività terroristiche. Si potrebbe sapere qualcosa entro dicembre 2020.

Non è detto che una regolamentazione sia per forza negativa, prevedere regole uguali per tutti che consentiranno di competere a parità di condizioni, potrebbe avere l'effetto di potenziare la crescita dell'intero settore delle cripto valute in tutti i paesi della UE.

Insomma in questi ultimi anni c'è stata una rivoluzione nel mondo della finanza che non accenna a fermarsi, sta generando un cambiamento epocale non solo a livello economico ma anche da un punto di vista sociale, culturale, politico.
All'inizio il cambiamento non è stato preso in considerazione, quando ha cominciato a dare fastidio al nostro ordine delle cose, è stato denigrato e ripudiato, oggi tutti vorrebbero entrare a far parte di questo cambiamento ma adattandolo alle esigenze istituzionali, e domani??
Domani.. i nostri sistemi obsoleti potrebbero essersi trasformati al punto da essere pronti ad una totale decentralizzazione mettendo le basi per un mondo nuovo, forse quello che si augurava Nakamoto, un mondo che non avrà bisogno dell'autorità verticale concepita come oggi, perché potrà basarsi su un sistema di consenso distribuito e convalidato da tutti...
Forse sono andata un po' oltre la visione di Nakamoto..

Grazie per aver letto il mio post.

---