Fuori della finestra... [Ep. 1]

Domenica fortunatamente fresca... camera dove ho trascorso tutta la mia infanzia e adolescenza a casa dei miei genitori... apro la finestra e mi volto sulla sinistra...

Foto di mia proprietà

Beh... non è lo splendido panorama delle campagne o la vista di un monumento famoso, ma, subito dietro la casa che fa angolo appare la porta d'ingresso alla città... Porta Camollia.

Fin da piccola sono sempre stata attratta dalla scritta che compare sulla porta a Nord della città, quella che, dopo l'Antiporto, appare alla vista di chi proviene dal fiorentino.

Cor Magis Sena Tibi Pandit
Siena ti apre un cuore più grande... _{della sua porta} (traduzione)

O, come ho sempre cantato nell'inno della mia contrada

Apri il tuo cuore più della tua porta

Queste parole sono sempre state uno stile di vita. Sebbene il senese sia per natura diffidente verso chi da fuori viene a "toccare" le sue cose, Palio per primo, ho sempre provato ad accogliere chi, con rispetto, si avvicinava alla mia città con le sue tradizioni.

Interno Porta Camollia durante l'ultima nevicata - Foto di mia proprietà

Non voglio parlare di storia... di siti patrimonio dell'Unesco, ma dell'aprire il proprio cuore.

In un mondo in cui si fa la gara a chi tratta meglio il diverso, diventa sempre più difficile essere normali. La televisione, le istituzioni parlano di leggi che tutelano chi è diverso... diverso per gusti sessuali, diverso per colore della pelle o religione, ma quando Siena apre il suo cuore e la sua porta a chi fa ingresso da porta Camollia non nota certe differenze. Sono tutti uguali, tutti pellegrini e tutti benvenuti nello stesso modo.

Ricordando al commento del caro @amico sui giudizi delle persone, mi piace pensare che chiunque passi sotto quella scritta metta i giudizi da parte e apra il suo cuore alla città, alle sue vie particolari ed alla pazzia dei suoi abitanti.

Bisogna trasformarci tutti in una copia di Porta Camollia in modo da essere in grado di aprirci senza giudizi, di saper accogliere nelle nostre case e nei nostri cuori chiunque si avvicini a noi con educazione e rispetto indipendentemente da come appare al primo impatto.