Col tempo però mi sono accorto della veridicità di quanto affermato da Socrate ai suoi tempi: "So di non sapere". Più mi addentro in questo mondo, più cerco di capirne gli aspetti profondi e più mi perdo, più credo di avere elaborato un'idea od un concetto e più trovo pareri discordi e contrastanti, spesso più autorevoli del mio, che mi fanno riflettere sulle mie conclusioni.

Ho fatto alcune cose buone in quest'anno e mezzo, ma anche moltissimi errori che più mi ci soffermo e più li vedo chiaramente e mi chiedo come ho fatto ad essere così fesso e impreparato, quando pensavo di avere tutta la situazione sotto controllo. Eppure non ho smesso di farne.

Il mondo delle crypto è come un labirinto degli specchi, sono pochi gli originali, ma ci sono tante copie, molte delle quali ti portano fuori strada... Fonte: profilo Instagram dell'autore

"Vedo la gente scema" (cit.)

In senso buono, ovviamente. Prendo in prestito questa citazione dai uno dei famosi trailer del programma "Mai dire Gol" del decennio scorso per descrivere quello che ho provato nelle ultime settimane: più cercavo informazioni che mi aiutassero a capire il periodo che il mercato e la tecnologia sta attraversando, più trovavo un'invasione di trader improvvisati, gente esperta di "candele" che manco nelle notti più buie della storia, pronti ad esaltarsi per qualche spicciolo in più o deprimersi per qualche spicciolo in meno. Vedo persone attaccate a grafici ed exchange in totale panico, sull'orlo di una crisi di nervi quando i loro 200€ d'investimento segnano 190 e gridando al pericolo scampato appena toccano quota 205. E mi chiedo cosa facciano queste persone nella vita per avere tutto questo tempo da passare davanti allo schermo del pc solamente per essere i primi a gridare ad ogni movimento dei prezzi. Ma una vita non ce l'avete?

E lì mi ci rivedo un po' nei mesi precedenti, quando pur non effettuando grosse operazioni (sono contro il trading puro) non mancavo di controllare almeno un paio di volte l'ora l'andamento dei prezzi, come se il mio sguardo potesse cambiare l'andamento in modo significativo o portarlo dove volevo io.
Col tempo ho acquisito consapevolezza, almeno da questo punto di vista: non sono un trader, non sono una balena, ma credo nella tecnologia e nel futuro, il prezzo attualmente non è in cima ai miei pensieri, pur puntando ovviamente a voler proteggere il mio investimento iniziale nel tempo. Di errori ne ho fatti tanti, continuerò a farne di nuovi, sperando di evitare quelli vecchi ed aver imparato la lezione. Nel frattempo, inutile aspettare che un grafico mi faccia illudere di essere diventato improvvisamente ricco o nullatenente, vado a farmi una bella nuotata prima di prendere un gelato, perché bitcoin e derivati non mi renderanno ricco stasera, ma continuano a farmi sognare un futuro diverso.

In mancanza di mare, in Germania ci si arrangia con la piscina. Fonte: profilo Instagram dell'autore

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