Giornata particolarmente movimentata quella appena trascorsa sul fronte delle trattative di calciomercato estivo, con numerose notizie importanti in grado di rincorrersi un po' per tutta la giornata e di coinvolgere molti dei club più importanti della nostra **Serie A**.

Due voci su tutte però sono state in grado di catalizzare in modo deciso le attenzioni degli appassionati e degli addetti ai lavori, riguardanti le due principali rivali per il titolo delle ultime stagioni, Napoli e Juventus: la società del presidente Aurelio De Laurentiis sembra aver rotto gli indugi, avanzando un'offerta ufficiale per strappare Mauro Icardi dalla destinazione Juventus, sembrata a tutti la più probabile fino a poche ore fa, con i campioni d'Italia costretti a questo punto, per scelta o per necessità, a ricalibrare il proprio mirino dirigendolo oltremanica, in direzione del brasiliano in forza ai Citizens, Gabriel Jesus.

Gabriel Jesus, immagine di proprietà Football.ua, CC BY-SA 3.0

Due notizie esplosive, diffusesi alla massima potenza, che oltre a rinforzare in maniera clamorosa le due rose, avrebbero l'effetto di rinvigorire contemporaneamente il mercato della squadra che, nelle previsioni della vigilia, si presenta come terzo incomodo nella lotta tricolore, ovvero l'Inter di Antonio Conte, a quel punto in gradi di investire il ricavato dalla cessione di Maurito sul principale obiettivo per l'attacco, il belga Romelu Lukaku.

Sarebbero infatti ben sessanta i milioni messi sul piatto da Giuntoli al fine di evitare che l'attaccante argentino si vesta di bianconero, riconoscendo allo stesso un quadriennale da sette milioni e mezzo a stagione più eventuali bonus e, secondo i ben informati, il ruolo da protagonista in un prossimo cine-panettone alla moglie-agente del calciatore Wanda Nara.

Quella che si potrebbe confondere in mezzo alle tante sparate di metà Luglio però, ad un'analisi più approfondita troverebbe conferma nelle parole pronunciate poche ore prima da Beppe Marotta, il quale, bollando come esuberi sia Icardi che il belga Nainggolan, ne aveva di fatto clamorosamente deprezzato il valore del cartellino; ma è credibile che un dirigente navigato come il nuovo A.D. dell'Inter sia scivolato su una buccia di banana tanto clamorosa senza avere le spalle coperte dalle offerte già ricevute sulla scrivania?

Inoltre lo stesso Marotta si era adoperato per escludere categoricamente una possibile cessione di Icardi ai rivali della Juventus, ad ulteriore riprova del fatto che, contrariamente a quanto si era portati ad immaginare nelle ultime ore, il Napoli sia passato decisamente in vantaggio nella corsa che porta all'ingaggio della punta argentina.

Dalle parti di Torino dunque urge spostare gli obiettivi in corsa, onde non farsi trovare spiazzati, e in un recente colloquio avvenuto tra il nuovo allenatore Maurizio Sarri e il D.S. Fabio Paratici sembra che un altro prestigioso obiettivo sia stato individuato per innalzare la qualità della linea d'attacco bianconera: mi riferisco niente di meno che all'ex Palmeiras Gabriel Jesus, 22enne attaccante brasiliano in forza al Manchester City (nonché protagonista, nel bene e nel male della finale di Coppa America, con tanto di cartellino rosso rimediato), giunto ai ferri corti con il proprio allenatore Pep Guardiola, "colpevole" secondo l'entourage del calciatore di avergli preferito spesso in stagione le movenze agili del Kun Aguero e di considerarlo fuori dal progetto tecnico per la prossima stagione.

Ad alcuni l'eventuale ingaggio di Gabriel Jesus, sebbene veda la porta con più regolarità dello juventino, sembrerebbe però superfluo, vedendolo quasi come una sorta di doppione di Douglas Costa, dato che verrebbe verosimilmente schierato a sinistra in un ipotetico tridente d'attacco completato da Ronaldo e Dybala (o Mandžukić); la trattativa sembra però a buon punto, favorita dal prezzo non eccessivo della punta carioca (circa 40 milioni), con il trasferimento che potrebbe rientrare all'interno dell'affare Cancelo, oggetto dei desideri di Guardiola valutato 60 milioni dalla dirigenza bianconera, e che sarebbe in grado di generare ottime plusvalenze per entrambi i club.

Quel che è certo rimane che a Serie A, considerando anche le voci che vorrebbero imminente il passaggio di James Rodriguez alla corte di Carlo Ancelotti, si confermerebbe nuovamente campionato in grado di attirare nomi importanti anche dagli altri Paesi: che sia l'inizio della rinascita?

Fonte: Articolo originale su scorum.it