"Il Karma del Drago", recensione

Il Karma del Drago, un romanzo di Lorenzo Visconti (pseudonimo di Paolo Roversi) - Amazon Publishing

Ritroviamo Lorenzo Visconti, detto il Drago, nella sua Milano sempre a tinte fosche.
Stavolta lui e il suo socio Jamel, geniale informatico, sono alle prese con il rapimento di un gatto. Sì, proprio un gatto. Solo che si tratta di un gatto testimonial, che rende milioni. Il suo proprietario, disperato, viene preso poco in considerazione dalla polizia e si rivolge all’originale duo, ormai specializzato in indagini fuori dalle righe.
Ma c’è un'altra persona a chiedere il loro intervento.
Un ricco broker si è accorto che dai suoi numerosi conti spariscono centinaia di migliaia di euro e, sicuramente, il colpevole è un suo collaboratore, ma chi? Tutti, all’interno del gruppo di uomini d’affari, hanno qualche motivo per avercela con Zanin, arrivista e spregiudicato.
Le due indagini si complicano e portano il Drago in situazioni rischiose e imprevedibili. Lui, però, pur con metodi poco ortodossi, riesce sempre a cavarsela e a risolvere enigmi complessi.
In questa avventura, oltre al carabiniere Barillà, ritroviamo Lara, la donna del Drago e sua ex collega, in crisi per aver assistito al naufragio della Concordia.
Sarà compito del Drago aiutarla a superare questo momento buio e lo farà sorprendendo la ragazza e, ovviamente, il lettore.

[Questo è il quarto libro della serie del Drago. Gli altri sono : Le piume del Drago, La legge del Drago, Il morso del Drago]

CCO Creative Commons