Per questo quinto appuntamento con Strade partiamo da Volterra per arrivare a Siena. Stiamo parlando di strade e panorami fantastici e di città stupende da visitare. Da Volterra ci dirigiamo verso San Gimignano¹, uno dei borghi più interessanti e ricchi di storia della Toscana.

San Gimignano merita una visita lunga ed accurata perché è un vero e proprio gioiellino incastonato al centro della Toscana. Oltre alle tre piazze, Piazza Duomo, Piazza della Cisterna e Piazza delle Erbe, ogni singola stradina regala scorci interessanti e suggestivi.

Le cose da vedere sono tantissime e sparse in tutto il centro storico, circondato dalle mura. Le mura stesse sono un itinerario molto interessante come le molte altre piazzette e chiese oltre al Duomo, ovviamente.

Lasciato a malincuore San Gimignano ci muoviamo in direzione di Poggibonsi². Non si tratta certo di una località al livello di San Gimignano, ma merita una visita. In particolare merita una visita, vicino a Poggibonsi, la La Rocca di Staggia³.

A poca distanza, in direzione di Siena, troviamo Castiglion Ghinibaldi⁴, un castello di origini medievali nel comune di Monteriggioni. Non si tratta della più grande attrazione ma una breve sosta la merita comunque.

Subito dopo arriviamo a Monteriggioni⁵ un borgo circondato fa fortificazioni, una cinta di mura con due porte di ingresso e da un gran numero di torri. La città domina tutto il circondario e fu costruita dai Senesi proprio come "posto di guardia" dell'intera zona.

Da Monteriggioni arriviamo finalmente a Siena⁶. Su Siena si potrebbe, ovviamente, scrivere un romanzo, tante sono le cose da vedere. Essendo una città molto più grande di San Gimignano, a me personalmente, ha fatto meno effetto, un piccolo gioiello, con tutto concentrato in pochissimo spazio come San Gimignano, colpisce molto di più della grande città.

Resta il fatto che, a partire dalla famosissima Piazza del Campo, dove si corrono i Palii, al Duomo, il Palazzo pubblico, ancora oggi sede del comune, non mancano le cose da vedere anche solo nel ristretto nucleo della città.

Per godersi Siena, però, bisogna armarsi di pazienza e buone scarpe e gironzolare per le stradine, ammirare i palazzi, gli scorci, le piazzette, gli slarghi, altrimenti non si entra nello spirito medievale che ancora la avvolge.

Il percorso di oggi si svolge lungo strade veramente belle, ricche di curve dolci attraverso colline e vallate; al cambiare delle stagioni, pur percorrendo le stesse strade, si possono godere paesaggi sempre differenti, sopratutto con i colori della primavera e dell'autunno: da fare almeno due volte all'anno!