Life's Marketing: The Plague of Automation [ENG/ITA]
Meme creata dall'autore
2018 is the automation's year:
bot, autoresponder, chat bot, voting trail, funnel, paid traffic, 10,000 followers or likes packages.
It is the same need to interface with an ever increasing number of users to request their use and the thought of those who believe that more is better to stimulate it.
But let's stop for a moment.
Let us ask ourselves what the user experience really consists of and what is being stimulated.
User experience (better known as User Experience or UX) means what a person experiences when using a product, system or service. User experience concerns the experiential, affective aspects, the attribution of meaning and value connected to the possession of a product and to the interaction with it, but also includes personal perceptions on aspects such as utility, simplicity and use and efficiency of the system.
How is all this transmitted through freezing automation?
I see thousands of pages with 50,000 followers but just 50 likes per post;
I see chat bots answering me: "Good evening" ... at 8.00 in the morning;
I see Facebook ads all the same, some even nice ... then I click on the page and find that there is absolutely no consistency at the base;
I see funnel engaging and well structured, which continue to stalker me indefinitely without leaving any emotional content and without offering me any real value.
What's wrong with all this?
Why will automatism be a descending parable in the future?
I remember that some time ago a dear friend made a video about his personal experience with the funnels. Today he was able to learn from his mistakes, but he kept wondering why his first project, very valid under many points of view, well structured and financed ... had been solved in a big fail. From there a discussion started. In my opinion, nothing he did was wrong, absolutely nothing. But there was a problem. People's trust is something very difficult to reach today, and just as simple to lose. It must be reach on an emotional, cognitive and personal level, only then you have can hope that your funnel will work.
Starting from the funnel, passing through the product, up to the potential customer is not the right path.
Start by yourself, start from your product / service and pass on the same enthusiasm to people as you do.
Start from the reality that surrounds you, before looking far away. It is good to reach from the stars, but a goal, before being ambitious, must be possible if you don’t want it to turn into a dream.
Why don’t you need 10,000 paid followers on your page?
If you knew the algorithms of some social you would already have the answer. The organic reach of these is in sharp decline, to the point that our posts are seen by a percentage of our fanbase increasingly reduced (Facebook for example has learned the game and pushes us more and more to encourage a paid reach). This means that if I have a page of 10,000 followers, 80% of which is fake, exlusively this will see my posts, by going unnoticed all my content to people who really care. With the end result of having many beautiful numbers but zero interactions, which then in the end are what we are looking for.
There are no subterfuges, there are no easy roads, there are only serious projects supported by perseverance, tenacity and quality, as well as by careful investments (nothing is achieved with nothing). Only this road will create true (not virtual) empathy with your audience and therefore a return for your project!
Starting from yourself, starting from relationships is the only way to stand out in this world made up of codes and strings, where often nothing is what it seems!
Il 2018 è l’anno dell’automazione:
bot, autoresponder, chat bot, trail di voto, funnel, traffico a pagamento, pacchetti da 10.000 followers o likes.
E’ l’esigenza stessa di interfacciarsi con un numero sempre crescente di utenti a richiederne l’utilizzo e il pensiero di chi ritiene che più è meglio a stimolarlo.
Ma fermiamoci un attimo.
Domandiamoci in cosa consiste veramente l’user experience e da cosa viene stimolata.
Per esperienza d'uso (più nota come User Experience o UX) s'intende ciò che una persona prova quando utilizza un prodotto, un sistema o un servizio. L'esperienza d'uso concerne gli aspetti esperienziali, affettivi, l'attribuzione di senso e di valore collegati al possesso di un prodotto e all'interazione con esso, ma include anche le percezioni personali su aspetti quali l'utilità, la semplicità d'utilizzo e l'efficienza del sistema.
Come viene trasmesso tutto ciò attraverso la gelida automazione?
Vedo migliaia di pagine da 50.000 followers con post da 50 like;
vedo chat bot rispondermi: “Buonasera” …alle 8.00 del mattino;
vedo Facebook ads tutte uguali, alcune anche carine …per poi cliccare sulla pagina di riferimento e scoprire che non c’è alla base assolutamente alcuna consistenza;
vedo funnel accattivanti e ben strutturati, che continuano a stalkerarmi a tempo indeterminato senza tuttavia lasciarmi alcun contenuto emozionale e senza offrirmi alcun vero valore.
Cosa c’è di sbagliato in tutto questo?
Perché l’automatismo sarà nel futuro una parabola discendente?
Ricordo che qualche tempo fa un caro amico fece un video riguardo la sua personale esperienza passata con i funnel. Oggi è riuscito ad imparare dai propri errori, ma continuava a domandarsi perché il suo primo progetto, molto valido sotto tanti punti di vista, ben strutturato e finanziato …si fosse risolto in un grosso buco nell’acqua. Da li partì una discussione. A mio parere niente di ciò che avesse fatto era sbagliato, assolutamente nulla. Ma c’era un problema. La fiducia delle persone è qualcosa di molto difficile da conquistare oggi, e altrettanto semplice da perdere. Va conquistata su un piano emotivo, conoscitivo e personale, solo allora puoi avere la speranza che il tuo funnel funzioni.
Partire dal funnel, passando per il prodotto, fino ad arrivare al cliente potenziale non è la strada giusta.
Parti da te stesso, parti dal tuo prodotto/servizio e trasmetti alle persone lo stesso tuo entusiasmo per ciò che fai.
Parti dalla realtà che ti circonda, prima di guardare lontano. E’ giusto puntare alle stelle, ma un obiettivo, prima di essere ambizioso, deve essere realizzabile se non vuoi che si trasformi in un sogno.
Perché non ti servono 10.000 followers a pagamento sulla tua pagina?
Se conoscessi gli algoritmi di alcuni social avresti già la risposta. La copertura organica di questi è in netto calo, al punto che i nostri post vengono visti da una percentuale della nostra fanbase sempre più ridotta (Facebook ad esempio ha imparato il giochino e ci spinge sempre più a favorire una copertura a pagamento). Ciò significa che se ho un pagina da 10.000 followers, di cui l’80% fake, a vedere i miei post saranno quasi esclusivamente questi, facendo passare inosservati tutti i miei contenuti alle persone a cui realmente interessano. Col risultato finale di avere tanti bei numeri ma zero interazioni, che poi alla fine sono quello che cerchiamo.
Non ci sono sotterfugi, non esistono strade facile, esistono solo progetti seri supportati da perseveranza, tenacia e qualità, nonché da oculati investimenti (niente si ottiene con niente). Solo questa strada creerà vera (non virtuale) empatia col tuo pubblico e quindi un ritorno per il tuo progetto!
La frase chiave secondo il mio punto di vista.
Ottimo post.
Vero, sarò abbastanza ripetitivo ma la penso esattamente così. Tutto il resto è fumo che può sparire dall'oggi al domani.
Grazie per essere passata.
Hai perfettamente ragione.
Post ben strutturato e ben scritto (l'ho letto anche in inglese, complimenti). Concordo con quello che dici.
In un Ted talk tempo fa ho sentito questa frase e ora mi è tornata in mente : "people don't buy what you do, they buy why you do it".
Credo si colleghi al tuo discorso, soprattutto alla parte in cui dici di trasmettere l'entusiasmo e i valori che ci spingono a fare quello che facciamo
Assolutamente d'accordo con quella frase, ed è ciò che tante persone dovrebbero capire prima di intraprendere determinati percorsi, anche dispendiosi, senza il giusto focus.
Per quanto riguarda l'inglese ...non ne sono troppo convinto, ma provo a fare del mio meglio. Il vero problema è che spesso non tutto è traducibile correttamente dall'italiano, e con il costrutto inglese faccio ancora molta fatica ...Step by Step XD
Grazie per il commento!
Ti capisco, quando si tratta di tradurre anche io ci metto una vita... La mia prof diceva sempre "think in English", spero possa esserti utile il suo consiglio 😂
Sono d'accordo con te... e in questo modo è anche più appassionante sviluppare progetti... ho poco da aggiungere a quello che hai detto bene tu.
Oggi è sempre più difficile emozionare: fuochi di artificio, gatti che fanno i cruciverba, uomini che seducono donne e donne che trombano uomini, serial killer che si pentono, supereroi che muoiono, alieni che scappano e calciatori intellettuali... e se provassimo con un calmo respiro?
👍
Eeeeh @anedo ! Mi piacerebbe tanto sapere che sapore ha un calmo respiro, ma sono 10 anni che rincorro un po’ di stabilità e serenità senza mai trovarla! Chissà ...prima o poi accadrà! Nel frattempo diciamo che cerco comunque di non preoccuparmi eccessivamente della realtà che mi circonda, anche se forse dovrei 😂
👍 non saprei come dire... per avere il "lusso" di un calmo respiro rinuncio a molti possibili guadagni... diciamo che secondo me il calmo respiro è necessario per comprendere la realtà che mi circonda 🙂 e questo è utile per comunicare meglio (altro che funnel e content marketing seriale).