Mettere i soggetti, please!!!!

in #ita5 years ago


Immagine CC0 creative commons

Ci sono diversi monologhi dedicati a questo argomento, mi ricordo uno sketch del mitico Giacobazzi che parlava della ciabatta materna, che ti inseguiva dappertutto quando veniva lanciato dalla sua mano, lui si nascondeva dietro ad una porta, ad esempio, e la ciabatta volteggiava in aria, per poi colpirlo quando si affacciava fuori della porta.

Ecco, spesso mi sento come Giacobazzi, nel senso che in casa c'è la protagonista femminile che ricorda vagamente (ma non tanto vagamente) la famosa mamma ciabattara.....

Cosa fa la mia dolcemetà?!?!? Nulla di particolare, ha sviluppato nel corso degli anni questa singolare attitudine, che è quella di sparare nell'etere dei cicchetti, ma senza mettere il soggetto.

Praticamente la si sente inveire contro qualcuno, contro questa entità astratta che invece tanto astratta non è, in quanto nel 90% dei casi almeno, il destinatario dei rimbrotti sono io, tanto per cambiare.

Devo subito ammettere che in questo periodo dire che ho la testa nelle palle è quasi farmi un complimento, perché sono ancora più sbadato e distratto del solito, lascio frequentemente i miei oggetti personali in giro, dimentico le luci accese, porte e finestre aperte, e tutto quello che è riconducibile a disattenzioni varie si può riferire alla mia persona.

Fatta questa doverosa premessa, l'unico grosso rimprovero, quando parte con queste esternazioni, è dovuto al fatto che lei non mette i soggetti, cioè inizia a sparare di brutto senza che si capisca chi sia il destinatario del cicchettone.

Come fa?!?! Semplice, urla frasi del tipo.... "Ma cosa combini??", "Sei normale??", "Che cazzo fai??", e cose di questo tipo.

Quando andiamo bene, in casa ci sono tre componenti oltre a lei, io, suo figlio e la gatta, già se indicasse il genere maschile o femminile, dicendo ad esempio "Sei invornita" capirei subito che ce l'ha con la gatta, e starei tranquillo sul divano o dove mi trovo in quel momento, e invece no, aleggia questa minaccia nell'aria che viaggia in tutte le direzioni....

Quando siamo in buona, e rispondo al padulo volante (dicesi uccello padulo quello che vola all'altezza del c...) con un "Cosa ha fatto??" oppure "Ce l'hai con me??", mi rispose "Ma no, ma cosa centri, è colpa di .....(Tizio, Caio, Sempronio, Cazzi e Mazzi vari....), mentre quando c'è già un temporale in atto, alla medesima mia richiesta la risposta è "E chi sennò, c'è qualcun altro che mi fa costantemente incazzare??? o frasi su questa falsa riga.

Per carità, non dico che non abbia ragione, ma la mia richiesta, che le faccio spesso, è quella di incominciare, o almeno inserire nel corpo della frase, il sostantivo a cui è indirizzato il cazziatone, per la mia tranquillità interiore e la distensione dei miei nervi, abbastanza provati, ma non ce la fa, perché ormai è abituata così, per cui mi devo rassegnare, cercare di prestare maggiore attenzione, e limitare indirettamente queste sparate a zero, che, ripetendolo per l'ultima volta, sono legittime al 99%, ma qui manca la certezza del diritto!!!!!

Sort:  

Purtroppo noi donne siamo sempre in cerca del colpevole, io ne ho 4 tra cui indagare, ma tutti dicono "non sono stato io", mah ci saranno i fantasmi a combinare guai?

🤣😂🤣😂🤣😂😂

Della serie Non vedo, non sento, non parlo, solidarietà maschile vs. indagini femminili, ma sono sicuro che, se schiacci l'acceleratore, il colpevole lo trovi!!!!

"Ma cosa combini??", "Sei normale??", "Che cazzo fai??", e cose di questo tipo.

Ah l'Amore!
La scenetta della ciabatta inseguitrice è stupenda: mi immagino una videocamera sopra la ciabatta, nell'inseguimento volante del figlio redarguito e punito dalla "sacra ciabatta redentrice".
A casa mia però vigeva il mestolino di legno con il quale veniva fatto arrossate il mio "giovine" sedere.
Ricordo che la violenza materna sia riuscita a romperne addirittura due durante la mia infanzia: avevo la testa dura, ma anche il mestolo aveva il suo "carattere"🤕

Posted using Partiko Android

Ehh, le care maniere di una volta...., sinceramente non ne ho mai prese tante nella mia infazia e adolescenza, ero abbastanza sveglio e in un certo senso diligente da non meritarmi delle reprimende particolari, se non qualche buon tozzone e calcinculo da mio fratello, l'unico che ogni tanto mi sganciava qualcosa, qualche bel tozzone indietro glielo avrei voluto tanto dare, adesso, in età adulta....😢😢😢

Io ero un discreto monello, anche se non mi definirei un "delinquente". Diciamo che ne ho combinate di cotte e di crude, ma senza mai fare grossi danni.
Un abbraccio!🙂

Posted using Partiko Android

Immagino, che eri un birbantello come tanti ragazzi vivaci ma nulla di più, che crescendo ha trovato con naturalezza la sua strada, lastricata di tante buone cose

Mia mamma veramente ancora mi redarguisce con oggetti contundenti, ma finisce sempre che requisisco lo strumento continente e da picchiato divento picchiatore. 🤣

Posted using Partiko Android

Mia mamma non penso che abbia mai alzato un dito contro di me, ha avuto un metodo di educazione tutto suo, né io alzerò mai un dito contro di lei, in questo mondo così strano in totale e costante cambiamento non è una cosa così automatica

In Toscana ci definiamo un po' "tagliati con l'accetta".
Non so se sia chiaro!?!?

Posted using Partiko Android

Limpido e comprensibilissimo!!!

Coin Marketplace

STEEM 0.26
TRX 0.11
JST 0.032
BTC 63754.85
ETH 3055.95
USDT 1.00
SBD 3.85