Riflessioni in libertà

Ci ho pensato un po', al titolo da dare a questo post, perché cercavo uno che rendesse bene l'idea di quello che mi piaceva comunicarvi, alla fine ho optato per un titolo generico, non riuscendo bene ad identificarlo, proverò ad essere chiaro con i contenuti.

Proprio ieri sera guardavo su Discord il quantitativo di post inviati dalla comunità italiana, veramente basso, la stessa cosa dicasi per il numero di interazioni tra gli utenti.

A titolo personale, pago lo scotto di un lavoro che mi concede ancora della libertà, essendo un lavoratore autonomo non ho particolari vincoli a scrivere un post o commentare tra un cliente ed un altro, ma prima, con il negozio, il tempo era decisamente superiore, eliminando ad esempio i continui spostamenti da un cliente ad un altro.

Ne consegue che la mia presenza su Steemit si è affievolita, con un ulteriore probabile calo nell'imminente stagione primaverile-estiva che ormai è alle porte, dato il maggior lavoro potenziale, ed in un certo senso mi dispiace di questo fatto, avrei voluto mantenere una permanenza maggiore, ma ha realmente senso questo discorso??

Ricordo un sabato sera, non eravamo usciti, giravo sul Discord alla ricerca di nuovi post da commentare, sono andato nei nuovi post (dovrei farlo più spesso) ed avevo finito anche lì, ms la quantità di posterà molto più alta, come il numero personale di interazioni giornaliere effettuate, non erano anni fa, solo qualche mese.

Ho la sensazione che il tempo di Steemit si dilati, e per certi versi è vincolato bene, in quanto un mese sembra molto più distante, e un anno non dico sembra una vita ma quasi, non so se per voi è la stessa cosa.

Pensare a quello che è successo complessivamente in un anno e poco più che sono qui su questa piattaforma è difficile quantificarlo, certamente qualcosa mancherebbe all'appello, ma quello che mi dà più noia ultimamente è questa sorta di appiattimento e progressivo abbandonamento generale che è in atto da qualche tempo a questa parte, complice sicuramente la stagnazione su quotazioni bassissime dello Steem.

Chi rimane e si sbatte in questo momento su questa piattaforma sta dimostrando da una parte di credere (o illudersi, secondo i punti di vista) nelle potenzialità di Steemit, dall'altra parte di amare veramente scrivere e commentare, sperando sempre che queste azioni possano un giorno essere meglio remunerate, non so se ho reso bene l'idea.

Per quello che mi riguarda, Steemit è una piacevole abitudine, è stata una potenziale idea di un'integrazione di reddito, nei momenti più floridi, ma rimane un piccolo sogno nel cassetto, che chissà, un giorno potrebbe aprirsi e finalmente realizzarsi...

Foto di mia proprietà, scattata con il mio cellulare, dovrebbe essere il Monte Carpegna, recentemente innevato, che regala un'aria frizzante e salubre nella giornata odierna, grazie alle correnti dei venti.

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