Una lunga cavalcata - Accensioni delle polveri!! (Bagnate?!?!?)

Ogni tanto mi si chiude la vena, come questa sera, boh, sarà l'acquazzone appena passato, sarà l'arterio che dà su, sarà un altro motivo ancora, sta di fatto che questa sera ho deciso di dare un taglio alternativo a questo post, partendo con una barzelletta, scusami, cara @elikast, se sarà una barzelletta un po' esplicita, spero non me ne vorrai, ogni tanto il mio linguaggio scende terra-terra....

Eccoci qua, l'ispirazione mi è venuta dal titolo, Accensioni delle polveri!! (Bagnate?!?!?), e mi è ritornata in mente questa vecchia barzelletta...

C'è una signora, molto focosa, che si è invaghita di un ragazzo, appena maggiorenne, potrebbe essere tranquillamente sua madre ma non le importa un cazzo, decide che vuole portarselo a letto, anche in considerazione del fatto che lui indugiava tantissimo a guardarle il culo, un bel giorno lo incantona e gli dice...

"Lo so che ti piaccio, dai, se ti va, andiamo a casa mia, mio marito non c'è, è fuori per lavoro, ci divertiamo un po', se fai il bravo non è detto che non ti faccia fare un giretto anche dietro..."

Il ragazzo, poverino, preso in contropiede da tanta sfacciataggine ed esuberanza, balbettò che era ancora vergine, sentendo questa frase alla porcona salì il sangue alla testa, doveva farsi il ragazzo a tutti i costi, lo caricò quasi di peso in macchina e lo portò a casa sua.

Lo fece bere, lo mise a suo agio, poi iniziò a fargli da nave-scuola...

"Adesso inizio a spogliarmi, per metterti a tuo agio, e ti spiego cosa sto facendo...", esordì.

"Adesso mi tolgo il reggiseno, vedi queste sono le tettine, tocca, tocca le tettine, baciale, succhiale, divertiti un po' con loro...", e il ragazzo lo fece.

Poi la signora lo allontanò un attimo, girandosi si abbassò le mutandine, mostrandogli il sedere...

"Guarda, guarda che bel culetto che ho, ti piace, toccalo, tastalo, senti com'è ancora sodo e bello, infila le mani dove vuoi, dai, fai quello che ti pare...", e il ragazzo smanettava le natiche della donna.

"Adesso il gran finale", disse buttandosi a gambe larghe sul letto matrimoniale, "vieni qua, guarda che cos'ho tra le gambe!!"

Vedendo il ragazzo disorientato dal grande cespuglione che gli stava mostrando, si affrettò a tranquillizzarlo...

"Ehi, caro, vieni qua, non prendere paura, vieni qui, vieni a guardarla da vicino, questa è la mia topina, va a fare un saluto anche a lei, dalle un po' di bacini..."

Il ragazzo si inginocchiò, ed avvicinando il viso alla passerona della donna, molto accaldata e odorosa, facendo un grosso respiro, disse...

"Morta?!?!?"

Ogni tanto la vedo questa scritta, nei post dove ci sono delle impressioni di pittura o similari, questa sera la scrivo anch'io, adattandola, spero che questa barzelletta vi sia piaciuta, anche perché si è fatta l'ora di pubblicazione, e con il suo racconto ho raggiunto un buon livello di parole, mi congedo da voi scusandomi per non aver parlato dell'argomento di questa sera, penso che una giornata di pausa dai miei racconti, che spesso saranno una vera rottura di palle, non dovrebbe creare crisi da astinenza in nessuno, se per caso mi dovessi sbagliare, vi chiedo nuovamente scusa.... questa sera ho voglia di fare un po' il patacca, mi riesce abbastanza bene!!! 😂😂😂😂

Continua...

Disegno di mia proprietà, realizzato da @ran.koree