Una lunga cavalcata - Appasizione della *Prima Pietra* - 2° parte

in #ita5 years ago

stencil_x_mad_1.jpg

Si agitava, si scalmanava per incitarmi, lo sentivo sbraitare di continuo, frasi tipo.... "Dai finocchio, muoviti!!", oppure "Dai, voglio proprio vedere se tieni botta fino alla fine!!", e ancora "Vai come un missile, occhio alla seconda parte!!", e via discorrendo, erano incitamenti sinceri, aveva capito già dai primi passaggi che non scherzavo per nulla, conoscendolo ormai da diverso tempo avrebbe onorato volentieri la scommessa, pur di vedere una sorta di spettacolo, la mia prestazione, il suo personale di poco meno di 15 km e 800 metri era fortemente in pericolo, ma, da persona lungimirante quale era, voleva vedermi sputare l'anima ma realizzare una prestazione memorabile.

Passaggio ai 10.000 metri, bloccai il cronometro sul 25° giro di pista, 36 minuti e 8 secondi, brividi, intensi, fortissimi, soprattutto a livello delle gambe, sembravano scariche elettriche, da quanto potenti erano, ad ogni passo si riproposero almeno per un giro intero, poco più di 36 minuti nei diecimila significavano solamente una cosa, 6 km in 24 minuti (tempo mancante al completamento dell'Ora in Pista), potevo girare a 4 minuti al km e sarei rimasto in zona 16 km (10 già percorsi più altri 6), salendo di 10 secondi il ritmo al giro, potendo passare da 1' e 26" al giro ad 1' e 36", corrispondente al ritmo di 4 minuti al km, ma avrei perso la scommessa dei 16 km e 200 metri, erano solo calcoli giusto per far passare i minuti, che in competizioni come l'ora in pista sono aspetti di non secondaria importanza, riuscire ad alleviare la fatica del mantenimento del ritmo distraendo la mente dalla stanchezza progressiva che si andava accumulando.

Vagavo e viaggiavo ovunque con il mio pensiero, spaziando un po' dappertutto, ma il cardine era sempre lui, la persona che mi mancava, alla quale stavo dedicando quell'impresa che lentamente ma costantemente stavo cercando di portare a termine nella maniera migliore possibile, speravo, come spero anche ora, che lui potesse vedermi, sarebbe stato felice, perché le mie soddisfazioni erano le sue soddisfazioni, vedermi portare a termine quella gara con un risultato come si andava concretizzando lo avrebbe letteralmente fatto trasalire, cullato da queste dolci e malinconiche idee i giri scorrevano uno dopo l'altro, il minuto e 26 dei primi 10.000 metri non era ipotizzabile mantenerlo per tutta la durata, ma mi arroccai sull'1 e 30, che era pur sempre viaggiare a 3 minuti e 45 secondi al km, continuavo a fare calcoli...."1 e 30, 3 minuti 800 metri, 3 e 45 1 km, 7 e 30 2 km, 15 minuti 4 km, 22 e 30 6 km, 22 minuti e mezzo 6 km, più 36 e 8 secondi uguale 58 e 38, un minuto e 22 per fare più possibile, per sfondare i 16 km e 200, ce la faccio, ce la faccio, CE LA FACCIO!!!, spinto da tutti questi pensieri inchiodai il tempo ed i miei passaggi sull'1 e 30, a volte anche 1 e 29, avevo ormai la certezza, dopo aver superato il 45° minuto, che ce l'avrei fatta, altri 2400 metri e passaggio in 45' e 11", solo qualcosa fuori dall'ordinario poteva bloccarmi, una contrattura, uno stiramento, insomma un evento non prevedibile, altri 1600 metri, 14 kilometri in 51' e 13", l'ultimo tempo che ricordo è il passaggio al 15° km, 55 minuti spaccati, 5 minuti ed era finita, viaggiando a 4 al km avrei fatto 16 km e 250 metri, da perché accontentarsi se ancora andavo sotto ai 3 e 50, e poi, e poi, dove la mettavamo la volata?!?!?

Sorpassai il 16° km, poco oltre la prima curva della pista sentii il campanello dei giudici che annunciava l'inizio dell'ultimo minuto di gara, giurai a me stesso che sarei passato un'altra volta dal traguardo, che mi sarei spinto oltre ai 16 km e 400 metri, centrando in pieno il mio pronostico e vincendo la scommessa, occorreva un ultimo sforzo, un ultimo richiamo di potenza alle gambe, una bordata finale, non sarebbe bastata la sola volata, occorreva anche un allungo, in quei momenti tutto può servire per spingersi oltre, per isolare il cervello, per mentalmente drogarsi e piazzare la stoccata finale, non vi mettete a ridere, perché successe questo...

Incominciai a cantanticchiare mentalmente la sigla in giapponese di Daitarn 3 mentre si trasforma, il mitico robot degli anni '80 pilotato dal grande Haran Banjo, il cartone preferito da me e mio fratello, viaggiando sull'onda delle note della canzoncina arrivai al rettilineo finale, erano 16 km e 300 metri, e lì piazzai il capolavoro, montando il motore da qualifica per quegli ultimi secondi di gara, c'è un filmato da qualche parte, che riprende quella volata, una registrazione in VHS, aiutato dai secondi di un vecchio video-registratore ho calcolato di aver fatto 100 metri in circa 14 secondi, chi capisce di atletica sa quello che sto dicendo, non è da tutti aver un cambio-passo del genere, soprattutto dopo un'ora di gara a quel livello, stava per partire l'ora successiva, normalmente si lascia la prima corsia libera, io arrivavo come un treno impazzito, cacciando un urlo disumano per lo sforzo, in segno di rispetto (e forse anche prudentemente..) gli atleti si spostarono di un'altra corsia, lasciandomi due corsie intere, risultato finale 16 km e 412 metri, terminai la mia fatica camminando a gattoni sul prato al centro della pista di atletica, rialzandomi dopo diversi minuti, mi distesi, pancia sopra (si fa per dire, pesavo 67 kg..) all'aria, guardavo il cielo, cercando qualcosa, qualcuno, lo sentivo vicino, ed eravamo felici, come avrei voluto che fosse effettivamente lì, vicino a me, finché era in vita il mio limite fu 14 km e 952 metri, un ritocco di 1,460 km, quasi un km e mezzo, impensabile fino a qualche mese prima, eppure era successo, era una delle tappe della mia ascesa, che continuò per quasi un anno intero, per spegnersi progressivamente nei mesi successivi, ma andiamo con calma, un passo dopo l'altro, come quando si corre, come quando si fa fatica, e si è felici per quello che si stava facendo, Buona Notte Steemians, alla prossima puntata....

Continua....

Disegno di mia proprietà, realizzato da @ran.koree

Sort:  

Grande impresa e grande coinvolgimento! Ma ti ricordi tutti quei numeri? Incredibile mad

Posted using Partiko Android

Il numero spesso e volentieri entra in automatico nella mia testa, quando puoi c'è passione e ricordi indimenticabili il gioco è praticamente fatto, grazie dell'apprezzamento, cara @akireuna, brindiamo con una !BEER!!

Posted using Partiko Android

To view or trade BEER go to steem-engine.com.

Hey @akireuna, here is your BEER token. Enjoy it!

Coin Marketplace

STEEM 0.30
TRX 0.11
JST 0.033
BTC 64320.07
ETH 3154.23
USDT 1.00
SBD 4.34