[rubrica - boardgames n.7] Cubetti contro Miniature.

in #ita5 years ago (edited)

Cubetti contro Miniature


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Nel numero precedente di questa rubrica, abbiamo iniziato a parlare di come il mondo dei giochi da tavolo sia diviso in due dalla propensione o meno dei giocatori alla presenza della componente "fortuna" all'interno di essi.
E abbiamo anche detto di come questa divisione possa ritrovarsi in due categorie di giochi da tavolo molto distinte tra loro: i giochi definiti German e quelli American.
Ma quali sono gli aspetti principali che caratterizzano questi due mondi?
E come possiamo imparare a riconoscere se il gioco che stiamo giocando appartenga all'una o l'altra categoria?

Partiamo dalla componentistica

Iniziamo con il dire che la più evidente differenza tra le due categorie può essere notata già solo approntando tabellone e componenti di gioco.

Noteremo infatti come la maggior parte dei giochi German abbia una presenza notevole di cubetti e altri componenti in legno (quelli con forma umana vengono definiti meeple), o carta e cartone, che possono simboleggiare risorse come cibo, o materiali per la costruzione, mostri, o contadini.
Lo scopo di questo tipi di giochi è generalmente cercare di fare più punti dei propri avversari in un numero di turni prestabiliti (il che permette anche di definire più o meno le durate delle partite), ottenendoli attraverso il raggiungimento di determinati obbiettivi prefissati all'inizio partita.
In questi giochi l'ambientazione è spesso slegata al gioco stesso ed è solo un involucro.
Al fine della meccanica del gioco, poco importerà se esso sia ambientato nello spazio, o sulla terra e se la risorsa che raccoglieremo con le nostre azioni, sia plutonio o grano. Generalmente l'ottenimento, la vendita o la lavorazione ulteriore di questa risorsa, mi faranno ottenere punti vittoria.

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La vita tra monaci e cavalieri dell'alto medioevo, attraverso il germanissimo "Orleans"!

Nei giochi American i nostri componenti saranno principalmente oggetti in plastica, spesso miniature vere e proprie di quello che deve esser rappresentato.
Lo scopo di questi giochi è invece legato, ad obbiettivi di missione, a volte diversi di partita in partita, spesso non legati ad un punteggio, ma alla propria sopravvivenza o all'uccisione di una determinato mostro. Fino a che non si raggiungono i requisiti di vittoria la partita non termina e questi giochi, a differenza delle maggior parte dei German, hanno durato che possono variare molto a seconda dell'andamento della partita.
La presenza sul tabellone di elementi molto realistici e la ricerca nelle meccaniche di una forte unione tra le proprie azioni e l'ambientazione, ha il compito di trascinarci nella realtà che stiamo vivendo, e l'esperienza della partita viene spesso vissuta dai giocatori quasi fosse un Gioco di Ruolo, in cui l'immedesimazione nel nostro personaggio è parte integrante dell'esperienza stessa.

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atterraggio sull'isola di fuoco, chi dei personaggi riuscirà a tornare sano e salvo all'elicottero?


Nonostante l'occhio voglia la sua parte, e le miniature sul tabellone aiutino molto, posso assicurarvi che un tabellone pieno di colore e di meeple è altrettanto appagante!

I giochi di entrambe le tipologie sono stati nel tempo sviluppati (e migliorati) molto sia nelle meccaniche che nella ricerca dell'ambientazione, nonostante questo le distanze e l'esperienza di gioco delle due sono molto molto diverse.

Nel prossimo numero inizieremo a parlare più nel dettaglio di "ambientazione" e vedremo come le due filosofie di gioco cerchino di farci vivere, ognuna con le sue caratteristiche, lo spazio e la fantascienza, attraverso due giochi capisaldi dei due generi: Terraforming Mars, e Assalto Imperiale.

Non mi resta che augurare a tutti buon gioco e alla prossima settimana!

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