Un amicizia speciale, quando le amicizie d'infanzia restano salde.

in #ita5 years ago

In questi giorni scrivo molto della mia vita, non ho molto la vena narritiva aperta se così si può dire, in compenso ho comunque voglia di scrivere, raccontarmi e parlare di cose semplici.
Ho anche tante idee per la testa, tanti post in attesa ma attendo il momento dove avrò voglia di scrivere riguardo a argomenti più seri.
Comunque l'argomento di oggi è serio per me.
Riguarda la mia miglior amica e la nostra amicizia nata già prima dell'asilo.
Tra poco compirà ventinove anni ed io desidero raccontare di noi.

I nostri genitori si conoscevano ed erano vicini di casa così io e lei siamo cresciute come sorelle, ci separavano solo due anni e un tratto di bosco ma nessuna delle due cose era importante.
Spesso lei dormiva da me e io da lei, casa sua era casa mia e casa mia era casa sua.
Fin da piccole eravamo abituate a condividere spazi, giochi e vestiti.
Spesso ci scambiavano per sorelle, quando ci tagliarono i capelli a entrambe persino per fratelli.
Durante le elementari il nostro rifugio era il carro, un vecchio carro dei suoi genitori, ex fricchettoni girovaghi, persone affascinanti e aperte che ci hanno cresciute con creatività e racconti fantastici su Krishna e l' India.
Dentro il carro avevamo tutti i nostri giochi ed era teatro delle nostre folli avventure contro gli indiani o gli alieni.
Avevamo una fervida fantasia
Alle medie ci appassionammo entrambe di musica rock e iniziammo avestirci con borchie e maglie dei Sex Pistola lei, dei The Cure io.
Lei amava in punk io il goth.
Andavano insieme ai concerti e passavamo intere giornate a guardare documentari sui musicisti.
Giocavamo alla playstation, lei era più brava di me, io non sono mai stata una patita di videogames, lei di solito giocava ed io leggevo libri fantasy dietro di lei.
Ci piaceva anche il fantasy e non perdevamo un signore degli anelli al cinema o una fiera del fumetto.
Al liceo iniziammo a fare cosplay e il nostro giro di amicizie si allargò ma noi restanmo unite.
Nonostante studiassimo in scuole diverse e lei fosse in prima e io in terza ci vedevamo ogni pomeriggio in fumetteria, iniziammo a fare giochi di ruolo, dungeons and dragons, lei era una grande appassionata del mondo ludico e ora lo è più che mai.
Arrivò la maggior età, l'università, le mie compagnie cambiarono, frequentavo delle ragazze di Firenze, mi appassionai al teatro, ai ragazzi, ai viaggi e alle serate in discoteca. Lei si fidanzo con il master di dungeons a dragons con il quale adesso convive dopo undici anni di relazione, io non volevo un fidanzato fisso.
Arrivati a 23 anni io andai a convivere e il mio ex compagno aveva un appartamento vicino a casa del suo ragazzo, io e lei tornammo a vederci tutti i giorni dopo il lavoro o l'università.
Eravamo cambiate ma questo non cambiava nulla.
A ventisette anni mi lasciai, cambiai casa e lavoro. Io ero sempre a lavoro e ogni tanto ci chiamavamo perché avevo poco tempo e vivevo distante, intanto lei pure lavorava e quindi era difficile.
Ad oggi ci vediamo spesso, ci sentiamo e nulla è cambiato, solo alcuni interessi, ma la cosa più importante no, l'amicizia che ci lega, ancora salda dopo ventotto anni.
Ci siamo supportate, amate e capite, non c'è mai stata una lite o un colpo basso.
Ed è proprio vero chi trova un amico, degno di questo nome trova un tesoro ed io sono stata fortunata.

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Che bella storia d'amicizia <3 E una cosa meravigliosa conoscere una persona d'infanzia. E tu e tua amica siete belle e sembrate felici :)

Bellissimo questo post! Credo fermamente nel valore dell'amicia e penso che sia veramente un dono speciale!
Anche io ho avuto la fortuna di avere due legami come i tuoi e non c'è giorno che non ringrazi per sentirmi così ricca. Queste amicizie, può succedere qualsiasi cosa, rimarranno sempre salde!
Un abbraccio ad entrambe, continuate così! :)

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