9 SUGGERIMENTI PER DIVENTARE UN OTTIMO TRADER – Piccoli accorgimenti per passare da perdita a profitto! Ultimo episodio -

Eccoci all’ultima puntata, nello scorso articolo abbiamo trattato i secondi tre “Suggerimenti” da sapere se si vuole essere trader più consapevoli.
Abbiamo analizzato nel dettaglio il WIN RATE, cioè la nostra personale percentuale di successo nei trade, la GESTIONE DEL CAPITALE, importantissimo sapere quando comprare e quando vendere e L’EMOTIVITA’ la cui gestione contraddistingue un trader esperto da un principiante.
Qui sotto il link dei primi due articoli per chi se li fosse persi:

• ART. 01
• ART. 02

Oggi vedremo gli ultimi 3 punti fondamentali:

• PIATTAFORMA
• VIRTUALE PRIMA DI REALE
• NON ESSERE PECORE

_{Immagine di proprietà dell’autore}

PIATTAFORMA (Exchange)

Molto importante è lo strumento che utilizziamo per fare trading, sia che utilizziamo un Exchange, un Broker o un bot di trading dobbiamo sempre essere sicuri della sua affidabilità.
Scegliamo piattaforme che abbiano uno storico importante, almeno un anno di operatività, molti feedback positivi e possibilmente una comunità alle spalle attiva e numerosa, magari un gruppo telegram o altro.
Non scegliamo la piattaforma in base alle fee (commissioni) o ad referrel invitanti, molto spesso chi a prezzi troppo invitanti chiuderà e voi perderete tutti i vostri soldi.
È inutile che vi citi gli ultimi Scamm che si sono avvicendati nel mondo delle cripto valute vero?

VIRTUALE PRIMA DI REALE

Prima di cimentarvi in trading di qualsiasi genere provate l’operatività nei mercati in maniera virtuale, cioè aprite posizioni utilizzando conti fittizi, molte piattaforme permettono di provare i loro strumenti senza dover mettere necessariamente capitale reale, una sorta di demo.
Questo è fondamentale per capire i meccanismi e le regole base del mercato, superare le prime fasi dove l’emotività gioca brutti scherzi e soprattutto farvi una base statistica su cui poi costruire le proprie strategie.
Se non è possibile iniziare in “virtuale” almeno per i primi tempi investite una quota minima del capitale, magari il 10% di quello che avreste voluto investire.
Non tutti sono tagliati per fare il trader, meglio capirlo prima di investire i propri soldi che dopo averli persi tutti!
2 giorni non sono sufficienti, fate almeno un mesetto di trading prima di passare ai soldi veri e ricordate che per quanti sarete preparati l’emotività sarà sempre maggiore nel momento del passaggio al trading reale!

NON ESSERE PECORE

Chi sono le pecore?

Le pecore sono quelle che seguono quello che fanno tutti gli altri. Semplice!
Nel mercato a volte si generano situazioni di forte hipe (interesse), in alcuni casi erroneamente confuse con le “bolle speculative”, cioè quelle situazioni per le quali la gente compra perché il prezzo sale e quindi il prezzo sale ancora di più, e più sale più si compra e così via, fino a quando il prezzo diventa insostenibile e alcuni, i più avveduti, iniziano a vendere e riparte il ciclo. Alcuni vendono, il prezzo scende, altri iniziano a vendere e il prezzo crolla. Chi rimane con il cerino in mano sono le pecore.
Diciamo la verità, siamo tutti stati pecore almeno una volta, abbiamo visto una coin schizzare verso l’alto e per paura di perdere il treno abbiamo comprato anche quando razionalmente sapevamo che non dovevamo farlo e alla fine abbiamo perso tutto o quasi.
Se si può trarre un insegnamento da questo è che non bisogna MAI comprare quando il prezzo è troppo pompato e attendere che il valore ritorni a posizioni “accettabili”.
Mai essere pecore, ma lupi!

Conclusione

Come detto in prefazione non esistono regole precise da seguire, un manuale da leggere o un libretto di istruzioni che vada bene in ogni caso. Esiste l’esperienza e la capacità di leggere i propri errori e non rifarli.
Certamente l’emotività gioca un ruolo fondamentale nel distinguere i bravi trader da quelli meno buoni, gli esperti dai novizi, la gestione delle proprie emozioni è la base per fare bene.
L’ultimo consiglio è quello di non seguire il branco, nel branco statisticamente ci sono molte più pecore che lupi e noi preferiamo essere lupi, meglio accontentarsi di un buon guadagno che rischiare e poi perdere tutto.
Ricordatevi che di per sé il trading non genera valore aggiunto anzi, per il fatto che c’è sempre un intermediario il valore generale scende sempre, quello che fa aumentare il valore sono i nuovi capitali, non quelli vecchi. Cercate di anticipare la massa in modo che siano i capitali di quelli nuovi a creare i vostri guadagni.

Grazie per la lettura, se avete altri suggerimenti o volete scriverci le vostre di regole fatelo pure nei commenti.

Grazie

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