SerialEmmy: Best Actress in a Drama

BEST  LEADING ACTRESS

_{EMMY AWARD 2018}

Una grande attrice è una donna capace di incarnare
un gran numero di personaggi dissimili fra loro;
una diva è una donna capace di provocare
un gran numero di sceneggiature simili fra loro.

Claire Foy (The Crown)
L'anno prossimo The Crown virerà verso la terza stagione con un recasting che vedrà la regina Elisabetta II perdere il volto di Claire Foy.
E dire che ci eravamo abituati al garbo e l'eleganza con la quale l'attrice britannica aveva ammantato il personaggio della sovrana più longeva della storia.
Anche nella seconda stagione la Foy ha proseguito sulla scia della prima riuscendo a donare anche un carisma più solenne e potente alla regina.
Meriterebbe la vittoria ma purtroppo per lei almeno 2 attrici quest'anno hanno sbalordito oltre ogni immaginazione.
Percentuale di vittoria: 5%

Tatiana Maslany (Orphan Black)
Per anni i fan di Orphan Black hanno preteso la presenza della Maslany nei premi che contano, dopo qualche anno di attesa negli ultimi tempi sono stati accontentati.
Impossibile lasciar fuori quest'attrice dai riconoscimenti più prestigiosi.
Negli anni ha dovuto interpretare una moltitudine di personaggi, di cloni nella più spaventosa sfida per un'attrice: cambiare personaggio ma non cambiare volto.
Lei è riuscita a farlo conferendo ad ogni sorella la sua peculiarità, rendendo distinguibili donne identiche grazie a microespressioni facciali, cadenze, movenze e ritmo della voce.
Sontuosa.
Percentuale di vittoria: 5%

Elisabeth Moss (The Handmaid's Tale)
Ed eccoci arrivati alla vincitrice della scorsa stagione e favorita d'obbligo anche quest'anno. Sara dura ripetersi, tali sono le attese anche per altre candidate ma la Moss buca lo schermo ogni volta che viene inquadrata. La sua June è oramai già nei libri di storia della tv e questa attrice ad oggi è la migliore in circolazione, almeno sul piccolo schermo, senza se e senza ma.
Percentuale di vittoria: 40%

Sandra OH (Killing Eve)
Può un volto noto della tv sorprendere e sembrare nuovo?
Se avete guardato Killing Eve sapete che la risposta è si.
Sandra Oh superba nel ruolo della cacciatrice che viene a sua volta cacciata in un gioco perverso, sadico ma anche tenero e romantico tra spie improvvisate e professioniste in un'adrenalinica rincorsa che si esaurirà con un'enorme cliffangher finale tra i più belli dell'annata seriale.
Percentuali di vittoria: 10%

Keri Russel (The Americans)
Cosi come per la sua controparte maschile (Matthew Rhys) vale il discorso che in un mondo giusto e senza marchette sarebbe lei a trionfare (Moss permettendo). La stagione conclusiva di The Americans è stata un trionfo, qualità alle stelle, tensione a mille e finale da urlo.
Nulla sarebbe stato possibile senza le interpretazioni di Rhys e Russel che si son caricati sulle spalle un'intera serie per 6 anni riuscendo a compiere un cammino straordinario che qui vedrebbe un meritato suggellamento.
Percentuale di vittoria: 30%

Evan Rachel Wood (Westworld)
Non vi è attore in Westworld che non meriterebbe una menzione ed Evan Rachel Wood non fa eccezione.
La sua Dolores ha saputo cambiare pelle facendosi anima di quella ribellione androide che è stata il fulcro della stagione.
Un lieto fine si attende per lei ma difficile che possa avvenire la notte del 17 settembre.
Percentuale di vittoria: 10%

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_{Perso tra le montagne di Twin Peaks mi ritrovai ad Albuquerque dove un furgone mi trasportò a Westeros e a Westworld successivamente dove ritrovai una cabina telefonica inglese con un Dottore pronto a giocare a Basket o a Calcio con me e a parlare di sociale, politica, futuro, persi come fossimo sull'isola di Lost.}

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