Silenzio Stampa

Le attivita' di comunicazione esterna relative alle interviste pre e post Post saranno interrotte a tempo indeterminato.

Dopo il fulmine a ciel sereno che ha investito SPI ieri sera c'è bisogno di mettere lo stereo in pausa e fare un bel respiro prima di riprendere balli e canti.

Qualcuno sarà confuso, altri avran trovato maggiori certezze.

Qualcuno si sentirà tradito dai piani "alti" altri dai piani "bassi"

Altri si sentiran traditi da se stessi.

In molti continueranno a vedere complotti dietro ogni angolo, in tanti non capiranno chi ha osato criticare.

Qualcuno avrà fede, qualcun altro si demoralizzerà.

Alcuni penseranno che la comunità ne uscirà più forte, taluni la vedranno crollare sotto i propri piedi.

Chi continuerà a scrivere dimostrerà a tutti quanto vale.

Chi smetterà di farlo anche.

In molti smetteranno di interagire come una volta ma in tanti saranno ancora pronti a dire "presente".

Alcuni si chiederanno per la prima volta cosa sia davvero SPI?

Una comunità? Una democrazia diretta? Una S.p.a.?

In altri daranno una risposta a quella domanda.

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Qualcuno si sentirà soddisfatto, qualcuno si sentirà in colpa e altri si sentiranno pugnalati alle spalle.

In altri ancora si aggrapperanno ai suoi fondatori.

Alcuni cavalcheranno la polemica e altri la sederanno.

Alcuni semplicemente se ne fregheranno.

Progetti verranno chiusi, altri continueranno e altri magari vedranno la luce.

In molti avranno fede ed in tanti scapperanno.

Alcuni parleranno di valori e altri di soldi.

Qualcuno proverà a vestirsi da leader, altri smetteranno di cercarne di nuovi.

In molti spereranno in un ritorno alla normalità, altri lo vedranno come una chimera.

A prescindere da se siate i molti, i tanti, gli alcuni di questa storia voi tutti vi sarete fatti un'idea di quello che pensate sia successo, se sia giusto o sia sbagliato.

Abbiamo parlato tanto di comunità in questi mesi. Ora siamo alla prova dei fatti.

Se un gruppo di amici perde il lavoro continuerà comunque a frequentarsi. Magari non lo farà più di fronte a una birra o a cena fuori ma di fronte ad una soda sul divano di casa, ma quegli amici continueranno a vedersi e raccontarsi le proprie idee, speranze e frustrazioni.

Sarà dura?

Forse si e forse no.

Dipende come sempre da noi, dipende come sempre da ognuno di noi.

Raccoglieremo quello che sapremo seminare. Avremo tra le mani ciò che sapremo organizzare.

Nel frattempo c'è bisogno di una pausa, di silenzio per dedicarsi alla riflessione, per evitare toni accesi e altre polemiche.

Un silenzio stampa insomma, a tempo indeterminato.

Lasciar parlare i post per noi.

Null'altro.