Malta - Day three

Il terzo giorno del mio viaggio è stato dedicato alla visita di Mdina.
Mdina è una città fortificata usata come set di games of thrones, nota serie televisiva.

Per arrivare alla meta impiego circa due ore. Ecco, Malta sarà anche larga una ventina di chilometri, ma a livello di trasporti è un incubo. Per fare trenta chilometri impieghi un paio di ore.

Tornando a Mdina, la cittadina è graziosa, ma ben lontano dalla ricchezza di città fortificate italiane.
È qualcosa da vedere, ma una passeggiata di un paio di ore è sufficiente a dare cognizione di cosa si sta vedendo.

Questo perché alla fine della giostra non ci sono palazzi da visitare, percorsi guidati, e cose simili. Si entra, si gira, e si esce.

Sarò onesto, Malta non mi ha conquistato fino in fondo.
Il problema vero è, paradossalmente, l’incapacità di eliminare le distanze. Che pur minime, sono a tratti invalidanti. Basterebbero due giorni a visitare tutto, ma ce ne ho impiegati tre per visitare due cittadine. Troppo.
Ma alla fine io a Malta ho trovato un tesoro che altrove non ho mai trovato.
Un tesoro per cui vale la pena davvero tutto. Anche se chiacchiera tanto, se a volte ti rincoglionisce, ora che è lontano da me ne sento il valore. Ne sento la portanza dell’amore. Ne sento la dolce necessità, come di una carezza dopo un giorno di sole.