F1: Binotto è il nuovo Mr. disastro?

in #ita5 years ago (edited)

Oggi abbiamo assistito, per chi l'ha visto, alla terza doppietta consecutiva della Mercedes in F1. La Ferrari solo terza con Vettel e per giunta nel mezzo Versatppen con la Red Bull, solo quinto Leclerc ma non certo per colpa sua, visto che a causa di un ordine di scuderia insensato, lo hanno di fatto poi costretto a quella posizione.

Dopo 3 gare con questi risultati, qualche domanda un tifoso se la può anche porre. Hanno mandato via Arrivabene, a mio avviso sbagliando e forse sentendo certe sibille del popolo che volevano la sua testa. Un modo di fare italiano a mio avviso odiosissimo quanto poi, come confermano i fatti, dannosissimo.

Un conto è mandare via il team principal per manifesta inferiorità, un altro perché ha sfiorato due volte il risultato. Il fatto che arrivi li a giocartela con i migliori e batterti fino alla fine, se poi lo vinci o lo perdi è questione di sfiga, ma la bravura di chi ha portato ad arrivarci in quel punto dovrebbe rimanere.

Con Arrivabene, e la folla di "tifosi" che chiedeva la sua testa al minimo errore od osannandolo alla vittoria, in quattro anni praticamente ha toppato solo il 2016, visto che il 2017 e 2018 ce la siamo giocata, eravamo davanti per un bel pezzo durante la stagione. Chiaro poi alla fine conta chi arriva primo, ed Arrivabene non ce l'ha fatta.

Marchionne quando arrivò a gestire la "cosa" F1 disse che la Ferrari ha l'obbligo di vincere. Io avrei detto che ha l'obbligo di contendersi la vittoria, che è diverso. Visto che anche gli altri hanno in qualche modo l'obbligo di vincere, ma questo succede solo ad uno.

f1-1881026_1920.jpg
Image by José Antonio Mercado from Pixabay

Nel dicembre scorso hanno silurato Arrivabene, portando Mattia Binotto il tecnico che sostanzialmente aveva la responsabilità dello sviluppo vettura, ad assumere per suo volere e per contrasti in passato proprio con Arrivabene, anche il ruolo di Team Principal.

A mio avviso pessimo errore. Se proprio si doveva fare questo passo era necessario un Team Principal con doti manageriali certamente, ma anche con un passato da pilota. Se guardiamo i team concorrenti più forti, al comando di Mercedes e Red Bull siedono proprio due ex piloti. Non di spicco, questo è ovvio, ma non è necessario, perché appunto la seconda regola vuole che il lato manageriale sia preminente.

Perché è importante che siano piloti? Perché i piloti stanno in una loro dimensione mentale, talvolta lo stato adrenalinico gli fa fare e dire cose completamente sconclusionate, e solo una persona che ha potuto provare anche solo in parte quelle esperienze è in grado di capirlo e gestirlo. In Ferrari la gestione piloti sembra ferma alla politica di Jean Todt ne primi anni 2000, dove il team fu letteralmente costruito intorno a Schumacher, quindi un pilota di punta e un gregario tapino che caso mai il primo abbia qualche impiccio lo si manda tipo banzai, alla riscossa se ci riesce.

Oggi le cose sono diverse, ma anche il team è complicato. Non a caso molte figure di spicco se ne sono andate, e quelle prima sono state silurate, per altro andando a finire proprio in Mercedes quando questa non vinceva per poi utilizzare quei talenti con i risultati che sappiamo. In una intervista a Massa, ex pilota in rosso, dice chiaramente che la pressione psicologica che subisce il personale che vi lavora è fuori scala. E qui interviene il Team Principal che come un moderno paladino deve proteggere l'interno con la sua armatura. A quanto pare oggi la pressione esterna permea all'interno, e gli errori si sprecano.

Il risultato è che la prima stagione sotto la guida di Binotto appare già come un disastro, le prime tre gare pur con i distinguo, mostrano i primi due posti stabilmente a tiro dei piloti di Stoccarda, a meno che non salti fuori un miracolo, la stagione finirà per andare persino peggio. Forse due o tre gare le vinciamo anche, ma i due titoli in palio sono già delle chimere.

Sort:  

Secondo me non è colpa di Binotto. C'è tutto il progetto vettura che ha qualcosa meno degli altri. E poi ci metterei Vettel, sempre sopravvalutato dal mio punto di vista. Mercedes: loro da sempre sbagliano poco/niente e sempre affidabili, bisogna ammetterlo.

Posted using Partiko Android

boh non so, sarò male informato io, ma c'erano divergenze tra Binotto e Arrivabene. Binotto di fatto è il capo responsabile lato tecnico, per cui se la macchina è toppata (si vocifera che il retrotreno abbia enormi problemi di carico non risolvibili in modo rapido) la colpa cade interamente su di lui. Aggiungiamo che ora è il responsabile anche del resto, quindi anche della gestione piloti, ci sono tutti gli ingredienti per fare una figuraccia storica. Ad ogni modo mandarlo via è pure peggio a mio avviso, per cui tocca tenerci quello che abbiamo e sperare in un risorgimento d'orgoglio.

Beh lui c'è da prima di Arrivabene, e secondo me peggio di com'è andata con lui è difficile. Vedi anche solamente che lo scorso anno Raikkonen sarebbe andato meglio di Vettel. Quest'anno sembra a volte di vedere le stesse situazioni (vedi oggi in China).
Ad ogni modo, problemi o no, hanno davanti solo le Mercedes. Quindi non va così male come dicono...


La prossima gara vieni a giocare anche tu al nostro contest sulla F1. E se vuoi anche FE e MotoGP sul profilo di @ciuoto 😉

Posted using Partiko Android

Coin Marketplace

STEEM 0.30
TRX 0.12
JST 0.033
BTC 64029.44
ETH 3157.04
USDT 1.00
SBD 4.02