Ancora sulla Curation

Per la quinta settimana di fila ho vinto la CURATION SPI organizzata da @girolamomarotta! Magie, trucchi, sfere di cristallo... culo? Niente di tutto ciò! Solo qualche regola ben applicata e un po' di costanza.

Terrò fuori dal post considerazioni morali, pure incalzanti, nelle valutazioni generali che io faccio su tutta la piattaforma di #steemit. Ad esempio potrei mettermi a scrivere di come il sistema dei proventi derivati dalla curation sia tremendamente "accentratore" (i soldi chiamano i soldi).... ma terrò fuori questi discorsi come già detto, parlerò solo di come chiamarli, appunto, questi soldi aggiuntivi.

Mi vedo costretto a richiamare nuovamente quel vecchio post di @alexzicky (ormai ha fatto la storia!), perchè lì c'è tutto ciò che ci occorre sapere per fare una buona curation! E' sufficiente leggerlo e capirlo. E' sufficiente per capire che bisogna votare un post sempre fra i primi 10 (o 5 ancora meglio), e che bisogna farlo preferibilmente il più tardi possibile (mezz'ora dopo la pubblicazione). Ruota tutto attorno a queste due regole; niente di troppo complicato. Il resto lo fa l'esperienza e la capacità di individuare post che accumuleranno una buona paga.

L'esperienza, ad esempio, mi dice (ma potrei anche sbagliarmi) che di fronte ai post delle balene (che riceveranno i votoni dei loro simili e una marea di votini dei piccoletti) conviene votare quasi subito perchè se aspettate la soglia dei famosi 15 minuti troverete il post che ha già ricevuto una cinquantina di voti e potrete dire addio alla possibilità di fare una buona curation (vi ricordo che dal primo minuto di pubblicazione al trentesimo la percentuale destinata alla curation cresce gradatamente).
Ma in realtà questo non è del tutto vero perchè se il vostro VP è sufficientemente alto da riuscire ad elargire un voto magari più corposo rispetto alla cinquantina di voti che vi hanno preceduto allora potrebbe valerne la pena; dunque conta anche il vostro peso e più siete pesanti più potete votare dopo (sempre se dopo di voi arriveranno quelli ancora più pesanti, i pezzi grossi insomma!); dunque subentra una terza variabile oltre alle prime due regole, che è appunto il vostro VP.

A dire la verità l'idea di andare a votare questi tipi di post non mi piace per nulla; questi "grassoni" non hanno certo bisogno delle mie briciole che preferisco destinare a chi è più magrolino. Talvolta però, se il contenuto mi colpisce profondamente o se mi è utile per chissà quale motivo, o altro, mi vedo costretto a lanciarli questi 6 o 7 centesimi.

Sulla capacità di individuare e scovare post che otterranno buoni risultati dissi nelle considerazioni di qualche tempo fa, sempre in merito a questo argomento: il Postit (chi ci finirà domani? azzeccatelo e avrete un buon tornaconto). Più o meno ogni giorno riesco a individuare almeno 4 o 5 post che "subiscono" il mio passaggio preventivo (sempre nel rispetto delle 2 regole fondamentali) e che l'indomani trovo nella rubrica. E' in queste situazioni che vi dovete infilare perchè sono questi i post che vi daranno maggiori soddisfazioni!

Segnalo inoltre il recente post di @gianluccio dove ci sono altre considerazioni interessanti, e chiudo questo breve intervento annunciando la mia uscita dalla CURATION SPI (inizio a sentirmi a disagio: cioè sto vincendo sempre io!) per lasciare spazio a quelli più piccoli. (@girolamomarotta magari mi inserisci in lista come farai con @steemitri, ma non concorrerò per i premi).

E infine un appello a chi di noi, di SPI, inizia ad avere un VP relativamente alto. Ognuno, certo, fa quello che vuole, ma in un'ottica di sostegno e aiuto verso i più piccoli sarebbe buona cosa, da parte vostra, iniziare a evitare di autovotarvi i post dal primo minuto. Aspettate una ventina di minuti magari...

Chiedo scusa agli anziani che sapranno meglio di me le cose che ho scritto nei paragrafi precedenti: forse questo post è rivolto più che altro ai nuovi.

Ah, un'ultima cosa, nonostante permetta di fare una buona curation da oggi in poi sospendo ogni mio sostegno alla rubrica del PostIt (ovviamente anche a parteciparvi). Riprenderò a farlo nel momento in cui si inizierà a parlare davvero di "alta qualità". Questo non ha nulla a che vedere con i recenti cambiamenti, è solo la naturale conseguenza di un mio percorso che solo per caso casca proprio dopo i suddetti cambiamenti.

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Thanks for your time!