Sardcoin... La cripto del turista?

Metto per un giorno da parte tutte le idee e gli argomenti che animano il mio blog per parlare di una cosa inconsueta, per me. Sono venuto a conoscenza di un progetto su blockchain, Sardcoin, al quale sta lavorando il Dipartimento di Matematica e Informatica dell'Università di Cagliari; lascio il link alla pagina di riferimento. Nell'allegato pdf a fondo pagina potete trovare tutte le intenzioni che ha il team tecnico. Proprio oggi si sta svolgendo a Cagliari il primo incontro pubblico con le imprese affiliate dedicato al progetto.

Praticamente dovrebbe trattarsi di un sistema di smart coupon a sostegno del turismo in Sardegna ed è aperto a tutte le imprese del settore che intendono partecipare (al link che ho messo in precedenza è possibile trovare una scheda di adesione).

La criptovaluta del turista che viene in Sardegna. (?)

Ho fatto una breve ricerca sul web per capire fino a che punto questa cosa esiste ed è fra noi. Pare che il progetto sia stato finanziato dalla Regione con 270mila euro (nell'ambito del POR Sardegna 2014-2020) ma è solo in fase embrionale, siamo ai primi studi tant'è vero che durante questa breve ricerca non è saltato fuori neppure un sito web dedicato. Lascio il link a un articolo della Nuova Sardegna che mi è parso il più completo fra le notizie che ho trovato.

Non so se gli esperti di #blockchain della community italiana abbiano sentito parlare di questa cosa che, a quanto pare, non è neanche così fresca (l'articolo che ho linkato è del 4 gennaio) mi viene da menzionare @zipsardinia... In tal caso un loro intervento potrebbe sicuramente arricchire questo articolo considerato il fatto che io non sono certo un esperto; sto scrivendo questo post solo perché la notizia mi ha colpito molto. In primo luogo perché io stesso immaginai una cosa del genere come un possibile progetto da blockchain, ma solo nelle mie fantasticherie e sulle ali dell'entusiasmo appena dopo aver scoperto questo particolare mondo, qualche mese fa. Dunque senza avere nessuna possibilità tecnica di realizzare un'idea di questo tipo. E in secondo luogo perché forse è il primo progetto su blockchain, in Italia, che in qualche modo vede la partecipazione delle istituzioni. Di questa cosa che ho scritto non ne sono per niente sicuro ma non mi stupirebbe scoprire di averci azzeccato.

Ora che ci penso però questo mio stupore di fondo sembra abbastanza ingiustificato, forse un po' figlio di questo piccolo difettuccio che abbiamo noi sardi, in genere credo, di sottovalutarci. Ma se ci pensiamo la Sardegna è stata la regione italiana che per prima si è affacciata al mondo di internet, cito Tiscali, il primo internet provider italiano, o l'Unione Sarda, il primo quotidiano europeo consultabile online. Pensiamo anche al Sardex, un circuito di credito commerciale isolano (siamo sempre in tema; un sistema per bypassare l'utilizzo della moneta corrente). Progetto nato nel 2009 che ora si sta sviluppando anche in altre regioni italiane; pare esista anche il Sicanex siciliano e il Pimex piemontese e, se non erro, credo esista qualcosa del genere anche in Veneto, nel Lazio e in Emilia Romagna. Tutti progetti che utilizzano il modello sardo come base di partenza. Dunque a questo punto mi viene anche da dire:

se non qui, dove?

E sicuramente non lo sto dicendo perché penso che chissà quale lungimiranza possa contraddistinguere la Giunta Regionale in carica. Ma lasciamo perdere questo discorso. Se le informazioni che abbiamo sono solo queste (in attesa di sapere qualcosa a proposito dell'incontro di oggi), probabilmente è troppo poco per provare a dare qualche giudizio, in ogni caso mi piacerebbe sapere che idea vi siete fatti leggendo questo articolo.

Secondo voi potrebbe essere una cosa utile il Sardcoin o è solo la moda del momento, il fatto che in ogni iniziativa che voglia darsi una patina di avveniristico non si può fare a meno di citare la parola #blockchain? Mah...