I miei doberman

^Fedor

Buongiorno amici, anche oggi alle prese con i miei cani che è come se sapessero a priori cosa io dovrò fare. Ho deciso già da ieri di voler trasferire la mia giara ad altezza d'uomo, in un altro terrazzo della villa, dove la cosiddetta ''barba di giove'' di cui è piena possa rifiorire meglio in quanto più a contatto con la luce. Discutendo con mio marito, gli ho prospettato il luogo in cui ubicarla, e gesticolando, ho fatto capire come doveva essere messa. Fedor e Margot erano distesi e semplicemente ascoltavano mio marito che non era d'accordo sull'eventuale ubicazione della giara, facendomi presente che essendo molto alta potesse impacciare anche il va e vieni che padroni e ospiti farebbero dal terrazzo. Ciò che vi racconto è successo ieri.

^Margot

Oggi, appena alzati abbiamo trovato la sorpresa:giara a pezzi. Margot che ha, secondo me il potere decisionale nel combinare questi guai, mentre io guardavo la giara cercando di capire cosa fosse successo, inizia ad allontanarsi cedendo il passo a Fedor che come un imbambolato non sapeva cosa fare. Mi sono imbestialita in quanto la giara per me è sacra, perché amata molto da mia madre che studiava anche il modo in cui una pianta avrebbe dovuto esservi messa a dimora: l'ho raggiunta a passo veloce e nonostante il suo abbaio disperato, ho preteso che si sedesse, l'ho fatta avvicinare ai resti della giara e le ho dato "botte" con un giornale, trattandola con molta freddezza. Sapete che secondo me le ha dato più fastidio che io non la tratti, in questo frangente, con le stesse attenzioni di prima?.... sono cani straordinari.... hanno una dignità che noi umani forse non conosciamo.