Gomorra e i suoi"filler"

Gli episodi filler di una serie sono quanto di meno lineare possa esistere eppure spesso diventano i più importanti.

Possono esserlo perchè riescono ad evadere dal mood generale della serie impostando episodi dal tono e dallo stile completamente avulsi alla serie.

Possono esserlo perchè si prova ad uscire dai binari della narrazione canonica per sperimentare altro.

Possono esserlo perchè si prova a soffermarsi su un personaggio in particolare estraendolo dal filone narrativo e spingendolo in luoghi diversi, mettendolo in vesti differenti da quelle solite.

Anche Gomorra ha i suoi filler e sono filler particolari innanzitutto perchè non sembrano esserlo.

Finiscono per esserlo ad uno sguardo più attento proprio perchè escono fuori dalla comfort zone e sperimentano.

Il punto cruciale è che con questo tipo di episodi Gomorra riesce ad aumentare il valore della serie stessa e dei personaggi impattati da queste puntate.

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La terza e la quarta puntata della quarta serie ne sono un plastico esempio.

Ci si sofferma su Patrizia nella terza e su Genny nella quarta.

Nel primo caso assistiamo ad una Patrizia in nuove vesti, in una nuova posizione e anche in luoghi a lei nuovi.

Nel secondo caso vediamo un Genny che vola addirittura a Londra, costretto a confrontarsi con una realtà ben diversa da quella a cui è abituato.

La trama non avanza e i 2 episodi sono di fatto dei riempitivi in tal senso.

La demarcazione dei territori intimistici e geografici dei 2 protagonisti invece risulta ancora più netta dopo questa coppia di puntate.

Patrizia adesso è "Donna Patrizia". Proverà ad usare la carota per addomesticare 2 ragazzi tormentati e fuori controllo.

Non servirà a molto.

I ragazzi sbaglieranno ancora e a quel punto quello che Patrizia avrebbe voluto perdonare Donna Patrizia non può permettersi di perdonare.

Donna Patrizia fa ciò che Patrizia non riuscirebbe a fare. La maschera che deve indossare la divora dentro e sono tanti gli elementi che ci fanno capire questo. La fuga d'amore, il sesso disperato, la voglia di ristabilire un contatto con il fratello. Patrizia soffre in questo nuovo ruolo in cui lei, più di chiunque altro, non può rendersi vulnerabile.

La trama non avanza ma la caratterizzazione del personaggio subisce altre 10, 100, 1000 pennellate d'autore.

Idem accade a Genny che stavolta dovrà fare i conti con un imprevisto burocratico che lo porterà lontano da Napoli e dall'Italia alla ricerca disperata di una società internazionale da usare come schermo per la costruzione dell'aereoporto più grande d'Europa.

Genny apparirà come un pesce fuor d'acqua per quasi tutto l'episodio, spogliato dei panni del gangster per indossare quelli dell'uomo d'affari. Nessuna frase d'impatto in un luogo dove la lingua da utilizzare è quella inglese e lui soffrirà nel farsi sentire nel farsi capire. Allora sceglierà la via del totale silenzio. Un silenzio che intimorisce noi che lo conosciamo ma che non fa paura a spietati uomini d'affari sempre più presi dalla voglia di accaparrarsi tutto.

E allora anche qui emergerà il carattere e la tempra di un ragazzo divenuto uomo, che pur volendosi emancipare dovrà ricorrere ancora una volta al suo repertorio criminale per assicurarsi un futuro e portare a casa il risultato.

Lontani da tutto, lontani da se stessi i personaggi di Gomorra emergono come uomini prima che come criminali. Le loro azioni e le loro reazioni li definiscono ma in queste 2 puntate emergono soprattutto i loro aspetti più umani e intimi, rendendoli più forti narrativamente e rendendo la stessa narrazione ancora più forte seppure imprevedibile più che mai.

Un altro tassello nel mosaico di Gomorra è stato inserito e arrivati oramai a metà stagione è già possibile chiarire che anche questa stagione numero 4 è un successo e possiamo dirlo un capolavoro senza eguali nel campionario italiano e abbondantemente in top 10 in quello internazionale.

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