Missili e bombe

Siamo alle comiche.

Si dice che:

I politici pensano alle proprie alle prossime elezioni, gli statisti alle prossime generazioni

In Italia abbiamo una massa informe di politicanti e zero statisti.

Accade però una cosa stranissima.

Anche quando quei rozzi politicanti riescono a proporre qualche leggina decente e di buon senso, accade che i politicanti ad essi avversi si astengano o votino contro.

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E' accaduto qualche giorno fa quando il governo ha presentato una legge in parlamento che vietasse l'export di bombe e missili ai sauditi.

Un provvedimento forte e storico, considerando che è la prima volta che l'Italia rompe un accordo sapendo di poterne pagare conseguenze politiche ed economiche e lo fa per difendere diritti umani di civili bombardati proprio con quelle bombe e quei missili da noi prodotti.

Un ottimo provvedimento, sicuramente non sufficiente, sicuramente non risolutivo ma che costituisce il primo passo verso qualcosa di concreto.

La nostra sinistra sapete cosa ha fatto?

Si è astenuta.

Sapete perchè?

Perchè il provvedimento è limitato alle bombe e ai missili e non è esteso ad altre armi.

Tradotto, il provvedimento è giusto e sacrosanto ma non sufficiente, ergo ci asteniamo.

Peccato che fino all'altro ieri quando erano al governo di questi provvedimenti non se ne siano visti. Avrebbero avuto l'opportunità di bandire qualsiasi arma e invece nada, zero, niet.

Siamo all'assurdo.

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