STEEMIT: LA NUOVA FRONTIERA DEL BLOGGING
Illustrazione di @isakost
Cos’è Steemit?
È una piattaforma di blogging ma anche un social network, basato su blockchain: la vera novità consiste nel suo sistema di ricompense tramite cryptovaluta Steem e Steem Dollar (SBD).
Steem è una cryptovaluta: la blockchain su cui si basa Steemit è nata nel 2016 ed è in continua evoluzione.
Cosa vuol dire che Steemit è basato su blockchain?
Innanzitutto, significa che ogni azione prodotta sulla piattaforma è tracciabile e consultabile da tutti. È un sistema trasparente che archivia le informazioni sulla blockchain - il sistema a blocchi che permette il funzionamento della cryptovaluta Steem e dei siti costruiti su di esso, tra cui appunto Steemit.
Come funziona?
Il concetto alla base del progetto è semplice: remunerare gli autori per i contenuti che producono tramite i voti che ricevono ai loro post.
Più il post sarà apprezzato dagli utenti, più voti riceverà e più guadagnerà. Questo perché a differenza degli altri social network, il voto che un utente dà ad un altro ha valore.
Ma anche scrivere commenti e ricercare contenuti validi “paga”: infatti su Steemit anche l’attività di curation viene retribuita. La curation è l’attività di voto dei contenuti di valore da parte dei lettori. Anche i lettori, quindi leggendo e valutando positivamente un contenuto ricevono un tornaconto economico.
Questo valore è determinato da diversi fattori, tra cui lo SteemPower (il potere di voto che ogni utente guadagna sulla piattaforma), la reputazione, l’andamento del mercato delle crypto, per citarne solo alcuni.
Una delle prime domande che possono sorgere spontanee a questo punto è:
Ma si guadagna davvero?
Sì, si guadagnano davvero Steem e Steem Dollar (SBD), ma servono alcuni ingredienti fondamentali: pazienza, dedizione, idee e originalità. E ovviamente il supporto e l’aiuto della community.
Seguita subito dopo dalla domanda:
Come/cosa fare per guadagnare gli Steem? Cosa scrivo?
Occorre avere qualcosa da dire, da raccontare, da condividere. Steemit è una piattaforma di blogging, e come tutti i siti dedicati ai blog che si rispettino al centro ci sono i contenuti.
Se si producono buoni contenuti, gli utenti saranno spinti a leggere e, di conseguenza a votare: è così che si guadagna su Steemit, tramite gli upvote.
Non ci sono cuoricini o like, ma freccette all’insù che determinano l’apprezzamento di un post in termini di “valore” economico.
Per i neofiti del mondo delle cryptovalute, il vero mistero può sembrare il seguente:
Da dove vengono i soldi che mi danno per i post? E la risposta a questa domanda la trovi qui.
Sono necessari i miei dati personali per usare Steemit?
Steemit lascia all’utente la libertà di usare dati personali o inventati come nickname e foto a scelta. Questo lascia più libertà di azione rispetto ai social classici dove si è obbligati a usare dati personali per iscriversi e partecipare. Si possono pubblicare contenuti che collegano l’account alla nostra persona (come foto e/o video), oppure contenuti privi di riferimenti personali, la scelta è lasciata all’utente.
STEEMPOSTITALIA
Per rispondere a queste e a tante altre domande, gli utenti italiani si sono riuniti in un gruppo che aiutasse i nuovi utenti a comprendere i meccanismi della piattaforma per utilizzarla al meglio.
@Steempostitalia è la community italiana di Steemit, nata per orientarsi nel mare magnum dell’universo virtuale della piattaforma.
@steempostitalia è tante cose:
@Steempostitalia è uno spazio virtuale di incontro per gli utenti italiani iscritti sulla piattaforma Steemit.
È un hub di idee e progetti (come ad esempio @spi-postit, la rubrica quotidiana deimigliori contenuti della community), che cerca nella tecnologia della blockchain un motore di innovazione e propositività.
È soprattutto uno strumento di supporto per i nuovi entrati nel mondo Steemit: risponde alle domande che tutti si sono fatti quando si sono confrontati per la prima volta con il sito e aiuta gli utenti a inserirsi nel sistema, a confrontarsi con la piattaforma e a crescere tramite diverse iniziative (ad es. contest, progetti di gruppo).
Se tra le domande che ti stanno frullando per la testa leggendo questo post ci sono le seguenti:
- Come faccio a iscrivermi?
- Perché nessuno legge i miei post?
- In che lingua devo scrivere?
- Come trovare altri utenti che scrivono in italiano?
Non ti resta che iscriverti al gruppo Discord di @steempostitalia per trovare le risposte!
Riporto un commento di @sardrt a questo post e che rappresenta il mio pensiero ma anche quello di tanti altri utenti. Per amore di chiarezza e non con intento polemico.
"Steempostitalia è solo un “gruppo” con le sue regole, i suoi amministratori, staff, gruppo dirigente etc etc e i suoi obiettivi più o meno occulti. Ma pur sempre legittimi e non viola nessuna regola di Steemit.
SPI non è la “comunità italiana su Steemit”, non la rappresenta, e nessuno, dico nessun gruppo dentro Steemit, può arrogarsi il diritto di farlo in forma autonoma e autoreferenziale. Non funziona così.
Quindi sgombriamo il campo dal primo equivoco che, a mio parere, ha alimentato tante polemiche.
SPI è una iniziativa privata all’interno del libero mondo di Steemit e rappresenta soltanto se stessa. Ed è giusto che si organizzi come meglio crede. Ma NON è, e mai sarà, rappresentativa della comunità italiana su Steemit ."
[...]
Detto questo nessun suggerimento ma solo una preghiera. La si finisca di usare impropriamente il termine “comunità italiana” con riferimento a SPI che, come detto prima è solo un GRUPPO all’interno della Comunità italiana su Steemit. Un GRUPPO che, ripeto, faccia pure come vuole.
In proposito osservo che quello che è stato scritto da SPI nella piattaforma di solicitingpower (al fine di cercare deleghe di SP da parte di qualcuno) e cioè che “With Steem PostItalia we support the developing Italian community on Steem” è falso e fuorviante.
Non si dica infatti che SPI vuole aiutare “la comunità italiana su Steemit” perché SPI aiuta ( o fornisce servizi….) soltanto quelli che fanno parte del loro “gruppo SPI”.
Come dicevo prima legittimamente, naturalmente, e senza violare nessuna regola di Steemit.
Insomma utilizzare il terminine “community” per “comunità italiana ”, quest’ultimo termine inclusivo e più ampio e con un significato etico e etnico ben preciso, non mi sembra proprio corretto, in questo caso.
Iniziamo a dare il giusto significato alle parole che utilizziamo.
Bellissimo post informativo, con notizie chiare e semplici, facilissimamente comprensibili, molto utili per i nuovi iscritti, in quanto mi è capitato diverse volte negli ultimi tempi che i nuovi pesciolini mi abbiano fatto delle domande simili a quelle che avete effettivamente ipotizzato in questo vostro prezioso post, complimenti per questa realizzazione molto curata e valida
Davvero un post esaustivo sul funzionamento della piattaforma. Mi sono permesso di fare il resteem e spero che molti altri utenti si aggiungano presto alla community boicottando i social network pieni di immondizia.
SPI arriva sui più noti social network e lo fa in grande stile! Complimenti, ragazzi!
Stavo pensando che in fondo un post del genere forse non era mai stato scritto, quindi buona idea farlo sia per agevolare i nuovi che per dare man forte ai "vecchi".
Benvenuto @spi-blog
Mi sembra un ottima presentazione per far conoscere questo ambiente a chi non ne sa niente. Direi ottimo anche come possibile post introduttivo delle pigione sui social
Complimenti per il post informativo ed utile a tutti.
Post scritto molto bene. Semplice ed esaustivo allo stesso tempo. Un punto di partenza fondamental per chi si affaccia per la prima volta alla piattaforma, ma anche per i più anziani che si possono rinfrescare la memoria :o)))
Ben fatto!
✅ @spi-blog, I gave you an upvote on your post! Please give me a follow and I will give you a follow in return and possible future votes!
Thank you in advance!