Analogia Tra La Strategia Di Un Panificio e Le Strategie Online Per La Tua Attività. Funnel Marketing

in #ita6 years ago (edited)

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PANIFICIO: IL SUO FUNNEL (OFFLINE) A 4 STEP

Scrivo questo mini articolo perché sono stato una vittima!

Si, vittima del panificio questa mattina.

E quindi… a pancia piena compiaciuto del mio acquisto, ho iniziato a scrivere.

Erano le 11.30 e rientravo a piedi nella via di casa.

Ad un tratto sento l’odore del pane appena sfornato.

Alzo lo sguardo e vedo l’insegna fuori dal negozio.

Invogliato entro per acquistare 1 pane integrale da mangiare a pranzo.

La commessa, gentile, mi dice che se ne acquisto 2 ho diritto a 1 in omaggio e… Perché non approfittarne?

Finisco così per comprarli e mi ritrovo con 3 pani integrali 🙂

La commessa mi lascia la tesserina del panificio, con la quale dopo 5 timbri ho diritto allo sconto del 15% su una spesa.

Esco felice e affamato!

Fine della storia.

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A casa riflettendo su questa esperienza, ci ho visto un’analogia con il web marketing.

Cosa è successo? Molto semplice.

La strategia (o funnel) del panificio è a 4 fasi:

Attirare Traffico + Offerta + Vendita al Cliente + Acquisto + Coupon Fidelity Card

Certo, non tutti i passanti verranno attirati dall’odore del pane o dall’insegna.

Di quelli che entrano, non tutti acquisteranno qualcosa o magari non approfitteranno della promozione 2 x 3.

Ok, forse non tutti torneranno per riempire la tesserina con i punti acquisto.

Ma stanne certo che di pani ne vende, e anche con la promozione.

E COME RIASSUMERE QUELLO CHE ACCADE IN PANIFICIO OGNI GIORNO?

Io definirei la sua “strategia” in 4 macro aree:

  • AWARENESS (Consapevolezza)
  • INTERAZIONE o COINVOLGIMENTO
  • CONVERSIONE o ACQUISTO
  • COUPON o UPSELL

Sono le stesse che dovresti considerare nelle tue strategie online.

E come?

Innanzitutto, per creare una rete di clienti e fare in modo che tornino a riacquistare (analogia alla tesserina punti da riempire e clienti fedeli) devi investire tempo e denaro.

Devi iniziare condividendo informazioni gratuite e fare investimenti (analogia all’odore del pane e l'insegna) per attirare traffico.

Devi creare consapevolezza.

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Devi far capire al mondo che tu esisti e che sei differente dagli altri.

Se ad esempio vuoi vendere il pane online con la consegna a casa, oltre a dire perché e percome il tuo è buono, sano e genuino, potresti condividere delle “esche”.

Io chiamo così quei punti forza che fanno leva sul senso del bisogno.

Ad esempio:

Perché il pane non può mai mancare sulla tua tavola? Perché si sbaglia chi dice che il pane fa male? Perché quello tuo artigianale è meglio di quello riscaldato dei supermercati?
ecc ecc ecc...
Penso tu abbia più o meno afferrato il concetto.

Non puoi solo sperare nel post su Facebook in cui a freddo vendi direttamente il prodotto.

Crea invece consapevolezza, poi interazione…. per coinvolgere il tuo pubblico e infine farlo infine agire come tu vuoi.

Seguimi…

Sei tranquillo che cazzeggi sui social e ti appare un banner che “grida" il prodotto in stile Giorgio Mastrota anni ’90.
"Sconto di qua, Sconto di la, Opportunità cosi, Opportunità di la”.

Questa è pubblicità bella e buona. Potresti dare fastidio.

Il tuo post sponsorizzato apparirebbe nella bacheca utente nel momento in cui non ti sta cercando.

E cosi facendo se non sarai martellante ogni giorno, finiresti nel dimenticatoio molto presto… e addio budget sprecato!

CHE VANTAGGI HAI CON L’ONLINE?

Online hai il tuo e commerce attivo 24 ore al giorno.

Hai l'email dell’utente o il suo numero telefonico dove proporre il “coupon” o fare upsell di altri prodotti.

Puoi promuovergli offerte mirate.

Puoi aumentare il tuo valore ai suoi occhi condividendo contenuti di qualità.

Lo istigherai (in senso buono) a futuri acquisti e lui non si dimenticherà cosi facilmente di te.

Invece offline il nostro panificio come può fare per richiamare le 4 fasi scritte sopra?

Beh….basta anche una semplice brochure con scritto ingredienti, i terreni biologici utilizzati, pregi del negozio, ecc..

Prima o poi quel foglio il cliente lo rileggerà.

Accadrà quando pensa ancora al pane o ai dolci che ha visto in vetrina, stanne certo.

E in portafoglio ha la sua tessera fidelity, che si ricorderà di riempire per avere il 15% della spesa.

RESTARE A PASSO CON I TEMPI ORMAI È D’OBBLIGO

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Devi aggiornare il tuo modo di far business anche se il tuo prodotto non è direttamente vendibile online a distanza.

Puoi creare la tua immagine nei social per invogliarli a venire nel tuo negozio in città.

Puoi sfruttare un buon posizionamento nella mappa per il marketing locale.

E credimi che di strategie e idee ne esistono a decine per fare un buon lavoro.

I tempi cambiano, le esigenze del cliente si adattano di conseguenza e i loro comportamenti prima, durante e dopo l’acquisto son diversi rispetto decenni fa.

Io ho finito il pane finché scrivo e la tesserina del panificio è qui vicino a me a richiamarmi.

Penso domani di ritornarci 😉

Con questo articolo spero di aver fatto un po’ di chiarezza a chi si sta approcciando al web marketing per la sua attività.

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Complimenti per l'articolo!
Non sono esperto in campo "culinario", ma mi sembra che ultimamente vada per la maggiore pubblicizzare i propri prodotti (online e non) mostrando che i processi di lavorazione e le materie prime siano il più possibile naturali, spesso utilizzando la parola "bio".
Cosa fare allora quando tutti utilizzano la stessa strategia, per cercare di distinguersi?
Penso di aver trovato che raccontare una storia, la propria storia, possa funzionare, mi riferisco in generale. Dovrebbe funzionare perché mostra il "lato umano" e avvicina di più i clienti al venditore. Che ne pensi al riguardo?

Posted using Partiko Android

Grazie @deathrays! 😉

Si, molte attività locali (o anche nazionali) mostrano il loro dietro le quinte e i loro punti forza.
Lo fanno tutti.
E questo ritornello del "bio" c'è sempre, hai ragione!
Ad ogni modo il "raccontarsi" da un lato è positivo perchè "ti metti a nudo" senza filtri.
Da un altro si rischia di mescolarsi tra i tanti concorrenti.

Ecco che a vincere su tutto, rimarrà chi sa raccontare usando il linguaggio dei loro clienti, chi sa raccontare meglio degli altri la propria storia, chi saprà renderla curiosa e attraente, chi avrà originalità, chi saprà sfruttare in modo opportuno i diversi canali online, chi sarà costante e vende un buon prodotto.

Questo è il mio parere.
Spesso quando navigo in modo spensierato, comportandomi da semplice utente, quando qualcosa attira la mia attenzione mi soffermo a ragionarci su.
Mi chiedo il perchè, e vedo che la trasparenza online di un azienda vince perchè tocca nel modo più intimo l'utente.

Ci leggiamo presto! 😊

Grazie per la tua prospettiva, mi piace confrontarmi su questi argomenti!

Posted using Partiko Android

Grazie a per la tua di prospettiva e per i commenti! 😊

Wow, sei un visionario! Io ho lavorato per 3 anni in un panificio tedesco e loro sono ossessionati da questa strategia, è il loro investimento principale, anche se l'online a dire il vero ancora non spicca

Grazie @massimoc23 😄 Io lavoro con negozi locali (ma non panifici per ora) e dopo un pò di diffidenza all'approcciarsi al digitale, hanno visto che i clienti li seguono online.
Alcuni trovano anche le loro promozioni.
Pensa però che se in germania fa fatica a spiccare...in italia sarà dura uguale se non peggio.

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