MISURATA LA FIDUCIA NELLE ISTITUZIONI, NEI MEDIA E NELLE PROFESSIONI

Ogni anno si tiene un interessante sondaggio in Danimarca, per misurare il livello di fiducia della popolazione nei confronti delle istituzioni e di alcune figure professionali.
Un simile questionario è stato sottoposto a un campione di cittadini italiani.
Le tre domande erano:

• Livello di fiducia verso le “istituzioni”

• Livello di fiducia verso le "professioni"

• Motivazioni dello scarso interesse dei cittadini verso l’informazione

Fra le istituzioni, a dimostrazione che gli italiani rimangono legati a valori tradizionali, la famiglia registra il maggior indice di gradimento. Il Papa riscuote un buon successo fra gli over 36 anni, visto come un pontefice innovatore.
Tra i flop le istituzioni statali e la politica, quindi poca fiducia verso sindaci, consigli regionali, INPS e compagnia bella; Un po meglio la fiducia verso le istituzioni europee e il Presidente della Repubblica.

Passiamo alle professioni, in cui il medico è al primo posto, seguito dello scienziato e dal farmacista. Da notare la scarsa considerazione del giornalista equiparata a quella del parrucchiere.

Rimanendo sul tema dell'informazione, i giovani under 18, si dicono convinti che il web soppianterà i media tradizionali.

I risultati del sondaggio italiano conferma la crisi della credibilità verso le professioni e delle istituzioni, e non è un caso isolato i sondaggi svolti negli USA e in Danimarca sono abbastanza simili.

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