Fenati, sei fuori?!

In questi anni abbiamo assistito a duelli mozzafiato fra i nostri idoli motociclistici, Valentino Rossi con Biaggi prima e Marquez poi ad esempio ma non solo.

Grandi sfide spesso ai limiti del regolamento, a volte esagerate ma mai nettamente scriteriate e antisportive.

Anche da questo sono nati i grandi duelli caratterizzanti di questi anni.

Domenica è successo qualcosa di inspiegabile, di assolutamente inconcepibile durante il gran premio di Moto 2 di Misano.

Il nostro compatriota Fenati, in seguito a colpi più o meno bassi con il suo diretto avversario Manzi ha improvvisamente tentato di agganciare la moto che lo precedeva nel tentativo di frenarla. Fisicamente ha provato a innescare il freno della moto di Manzi.

Un tentato omicidio.

Nulla di diverso.

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Fortunatamente non ci sono state vittime o feriti ma il gesto resta.

Un gesto scriteriato, immotivato e folle.

La cosa assurda è che a fine gara la federazione ha deciso di sospendere per 2 gare il motociclista italiano.

Come?

2 banalissime gare di stop ad una persona che ha deliberatamente messo in pericolo la vita di un altro pilota?

Assurdo.

Fortunatamente l'opinione pubblica non ha abboccato sancendo subito la fine della carriera di Fenati.

A questa condanna morale è seguita una condanna professionale con il suo team che ha provveduto a licenziarlo.

Ad oggi è in piedi la procedure di radiazione e non è escluso che si mossa finire nel penale.

Una brutta pagina in uno sport sempre al massimo che vive di duelli e colpi al limite ma che ha sempre dimostrato di riuscere a restare nei ranghi senza incorrere in follie.