Il Trittico della Vendetta di Hayez

in #ita6 years ago (edited)

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L'immagine è tratta da wikimedia commons ed è liberamente utilizzabile.

La vendetta è il territorio infinito delle conseguenze indesiderate.
Daniel Pennac

Senza dubbio la Vendetta di un torto subito è uno dei sentimenti più profondi che abitano l'animo umano. Su questo sentimento per secoli si sono interrogati Teologi, filosofi, letterati, poeti e artisti senza dubbio senza arrivare ad un giudizio definitivo. Si va dal giudizio positivo di Dante Alighieri che collega il diritto alla vendetta allo stesso onore di chi ha subito il torto fino alla condanna netta da parte di Ghandi che diceva:"occhio per occhio e il mondo diventa cieco". In mezzo a queste due posizioni estreme vi sono un infinità di posizioni intermedie quali per esempio quella di Borges che nei Frammenti di un Vangelo Apocrifo dice:"Io non parlo di vendette né di perdoni; la dimenticanza è l’unica vendetta e l’unico perdono." dunque né perdono né vendetta ma solo l'oblio su quanto subito.

Su questo tema desta davvero stupore un bellissimo trittico del pittore veneziano Francesco Hayez che nello specifico va ad analizzare quella che è la vendetta di una donna che ha subito un torto da un suo amante. Il trittico si compone di tre quadri che sono tra loro separati: il primo, "Il Consiglio alla Vendetta" si trova a Vienna. Il secondo, "Accusa Segreta" si trova a Pavia mentre il terzo, "Le veneziale" è addirittura scomparso e se ne può ammirare solo una copia presso Villa Carlotta a Tremazzina (Como).
Proverò a descrivere i tre quadri e a coglierne il messaggio come se fossero un'opera unica non senza aver detto che l'artista si è ispirato a due poemi di Andrea Maffei.

Il Consiglio alla Vendetta

In questo quadro, ambientato in un esterno chiaramente veneziano, la Protagonista ascolta il consiglio di una donna su come vendicare l'offesa subita dal suo amante. La Consigliera indossa una maschera che simboleggia la necessità di agire senza essere scoperti nel proprio intento mentre la protagonista tiene la maschera in mano, dunque si può ipotizzare il tormento che vive nell'animo che si dibatte tra perdono e vendetta.

Accusa Segreta

Nel secondo quadro si vede la Protagonista della vicenda che tiene in mano una lettera dove è scritta la delazione che dovrebbe portare alla rovina la persona accusata. Nella missiva si può leggere la frase: "A S. Eccellenza / I tre bai / del Consiglio dei X"(consiglio dei 10)" dalla quale la critica deduce che la delazione contenuta sia di natura politica. La Protagonista peraltro indossa sul capo un velo nero, segno di lutto e di perdita quasi a simboleggiare sia il dolore per l'abbandono subito dal suo amato ma forse anche il lutto che attesta lo stato d'animo di chi cede alla vendetta che condanna l'anima di chi la compie.

Le Veneziane

L'ultimo quadro del ciclo narrativo è di nuovo in un esterno dove si vede, sulla destra, la Consigliera; è una figura che l'artesta rappresenta in modo tetro, sfumato e nella penombra. Ha la maschera indossata a simboleggiare l'intento di portare avanti la vendetta e con il dito ammonisce - quasi minaccia - la Protagonista che sembra intenzionata a desistere. Al centro invece vediamo la Protagonista che questa volta ha il velo bianco, quasi a simboleggiare il suo animo puro e dunque la volontà di non portare avanti la sua vendetta.
Sulla sinistra invece vediamo un altero giudice, vestito di rosso, quasi a simboleggiare il sangue che verrà sparso qualora la delazione verrà portata a giudizio. Difficile dire se la vendetta alla fine si compia anche se a me piace pensare che il velo bianco dimostri il non compimento dell'atto.

Contesto Storico

Il Trittico è stato dipinto dopo la Prima Guerra di Indipendenza e secondo la critica ha anche un significato allegorico che va al di là della vendetta amorosa descritta. L'artista infatti sembra voglia denunciare il clima di sospetto e le tante delazioni che hanno colpito coloro che erano solo sospettati di aver tramato contro l'Impero Austro-Ungarico e dunque per l'unità d'Italia.

Nota

In questa mia descrizione ho scelto di postare una sola delle tre opere per ragioni legate al copyright. A questa pagina possono essere ammirate tutte e tre le immagini relative.

Bibliografia

Wikipedia, Trittico della Vendetta
topodipinacoteca, Trittico della Vendetta di Francesco Hayez

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Bel post.
Amo hayez, ha una tale profondità nella sua pittura. Sarà scontato, perché anche il più famoso, ma adoro '' il bacio ''

Si, il bacio è assolutamente molto bello. E' forse l'Opera pittorica che meglio da l'idea del romanticismo italiano. Grazie per il commento. :)

Romanticismo di altri tempi :P

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