Si entra nel vivo della stagione

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Sta arrivando il caldo, anzi, diciamo che è davvero incominciata l'estate, a denti stretti e per diversi motivi devo dire pure "finalmente è cominciata l'estate", ma il caldo non è sicuramente di mio gradimento, preferisco cento volte il freddo, ed il motivo principale è che dal freddo ti difendi vestendoti un po' di più, mentre dal caldo ad un certo punto cosa fai, ti cavi la pelle per alleggerirti un po'??

Un grandissimo aiuto alla sopportazione del caldo lo regala un ritrovato tecnologico, che molti non sopportano, ma che invece io semplicemente adoro, l'aria climatizzata.

Mi rendo conto che è anche una questione psicologica, che si innestano meccanismi di dipendenza, nel senso che se ce l'hai a disposizione, ti viene una voglia matta di accenderla, e probabilmente sarà anche così, ma la sensazione di afa opprimente, di caldo soffocante, di umidità alle stelle, io non l'ho mai sopportata, ed mano a mano che gli anni procedono, diminuisce lentamente anche il mio grado personale di tolleranza al caldo, per cui, quando è possibile, scatta automatica l'accensione della tanta amata "aria alternativa".

Al momento attuale, sono circondato da questa aria modificata, in quanto sia in negozio (finché sarà aperto) sia tra le mura domestiche l'aria climatizzata è presente. Un paio di anni fa è stato fatto uno sforzo economico non indifferente per le nostre finanze e si è deciso di installare 2 split in casa, per poter dormire almeno la notte, ma ormai, quando il termometro viaggia tranquillamente sopra ai 30 gradi, la sua accensione diventa necessaria anche durante il giorno.

Chiariamo subito un concetto, preferisco centomila volte un bel temporale estivo, che abbassa la temperatura di qualche grado e rinfresca meravigliosamente l'aria, alla soluzione dell'aria climitizzata, ma in condizioni ambientali caldo-afose estive non c'è competizione, aria climatizzata tutta la vita.

Abbiamo anche imparato che nell'impianto domestico è possibile utilizzare l'opzione deumidificazione, che toglie progressivamente l'umidità e lentamente tende anche ad abbassare di un paio di gradi la temperatura interna dell'abitazione, rendendo molto meno invasiva l'accensione dell'aria climatizzata, anche perché ci sono sempre i detrattori ed i rompi-coglioni che si lamentano, perché "fa male", "dà fastidio", "ghiaccia la pelle", ed altre rotture di palle.

Io sono molto democratico, quando fa caldo ed ho ospiti in casa, gli dico subito che se non gradiscono l'aria climatizzata, non c'è problema, in casa si accende, fine del discorso, ed alla seconda lamentela si apre la porta di casa, con l'invito ad alzare i tacchi. Logicamente non è così alla lettera, anche se un paio di volte, quando il discorso si è incanalato su binari che non erano assolutamente normali e tranquilli, e le parole si stavano un po' incattivendo, ho troncato tutto con una frase del tipo.....

"Ascolta, le pugnette stanno a zero, io il caldo gratuitamente non lo patisco per te, qui siamo in casa mia, tu in casa tua fai quello che ti pare, non hai l'aria climatizzata, per cui uno sa già a cosa va incontro, quando viene a trovarti d'estate, qui l'aria c'è, e la facoltà di decidere o meno l'accensione è la mia, per cui tu sai già che quando fa caldo l'aria è accesa, mettiti il cuore in pace, e regolati di conseguenza", non c'è stato un gradimento nella controparte ma non me ne frega niente, mi era poco simpatico da tempo, e questo è stato solo un pretesto per scaricargli un po' di veleno addosso.

Questa mattina, dopo aver dormito una notte con l'aria deumidificata, mi sono alzato con quella sana sensazione di aver riposato da dio, e mentre raccoglievo le idee in bagno, sento un bip famigliare, avendo due split penso all'accensione del secondo nella sala-soggiorno, ma uscendo dal mio "ufficio mattutino", noto con dispiacere che invece era stato spento lo split delle camere.

Chiedo spiegazione, e serafico arriva questo commento:

"Non ti sei ancora stancato di quest'aria viziata?? E' da ieri pomeriggio che è accesa continuativamente, cambiamo un po' l'aria".

"Veramente io stavo bene un altro po' così, non è nemmeno fredda l'aria che entra, per cui senti che bella aria calda ed appiccicosa che arriva adesso, visto che vuoi tenere le finestre aperte".

E' stata una replica così, a vuoto, tanto lo sapevo che la musica era quella, poco male, un quarto d'ora e sarei uscito di casa per aprire mezza giornata il negozio, dove uno split mi stava attendendo a braccia aperte che essere acceso!!

Se non si è ancora capito, viva l'aria climatizzata!!!