NEW YORK#1 CHINATOWN

in #ita6 years ago

Ho intenzione di raccontarvi in tre brevi post la mia esperienza a New York, il primo post come avrete già intuito dal titolo è incentrato su Chinatown, un altro tratterà la mia esperienza di viaggio in maniera più generica, e infine da buona ballerina vi parlerò di Broadway, in particolare del musical Chicago

  • COS'E' CHINATOWN?
    È un quartiere situato all'interno della città di New York, nella parte bassa di Manhattan, per chi non lo sapesse quest'ultima è il cuore delle attività economiche e non solo della grande mela.
    Ovviamente la prima domanda che uno si pone è sicuramente cosa ci fa un quartiere cinese all'interno della moderna isola di Manhattan; per rispondervi dobbiamo fare qualche passo indietro nel tempo e comprendere meglio la genesi di questa città.
    New York nel corso degli anni ha subito forti fenomeni migratori, infatti salta subito all'occhio come la città abbia una forte componente multietnica, all'interno della città americana infatti convivono moltissime etnie diverse, frutto di decennali emigrazioni, tra cui anche quella cinese.

  • NEW YORK CITTÀ POLIGLOTTA
    Freniamo un attimo il discorso su Chinatown per chiarire bene cosa intendo per multiculturalità: New York possiede numerose comunità, si va da quella cinese a quella italiana, la greca, la comunità portoricana, hondurenia ecc.
    Infatti girando per le vie è facile capire che l'inglese sicuramente è la lingua principale ma di certo non l'unica parlata, c'è infatti tutto un sottobosco di idiomi vastissimo.
    Inoltre da secoli vi è la tendenza da parte delle minoranze ad accorparsi in quartieri ben precisi, esempio lampante infatti sono le comunità cinesi e asiatiche di Chinatown.
    Ma il discorso sarebbe lunghissimo da fare, con numerose etnie da trattare

quartierilingua
Manhattan downtownCinese, Coreano,italiano
Manhattan middletownFrancese
Manhattan uptownGiapponese, bengalese, varie lingue africane

Queste sono solo alcune delle lingue parlate nella sola Manhattan, il conto si va perdendo se si aggiungono tutti gli altri quartieri newyorkesi.

  • NASCITA DI CHINATOWN.
    Chinatown non è ovviamente un unicum newyorkese, infatti con il termine si intende una piccola porzione di Cina in giro per il mondo. Il quartiere ebbe origine nel 1850 circa, ma le ondate migratorie più poderose si verificarono a partire dal 1965. Si pensa che all'interno del quartiere vi siano centomila cinesi, dato approssimativo per via delle difficolta nel censire la popolazione cinese al suo interno.
  • FOTO CHINATOWN OGGI.

Ora partirò con una piccola carrellata di foto, che vi faranno entrare all'interno delle vie di Chinatown con i vostri occhi, le foto sono state scattate con il mio telefono, non sono di certo una fotografa ma spero possano rendere l'idea.

1.)

Foto di una via delle vie maestre di Chinatown, dove sono ben visibili l'infinità di cartelli scritti in lingua cinese.
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2.)

Foto interessante perchè fa notare che anche colossi come la Chase Manhattan Bank nel suo sportello abbia la doppia lingua, fa ben capire due fenomeni: il primo di come ancora molti Cinesi siano radicati alle loro tradizioni e alla loro lingua madre, il secondo fa intuire come la città di New York sia molto abituata al fenomeno del poliglottismo.
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3.)

Altro spaccato di una via di Chinatown.
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  • STREET FOOD E MERCATI A CHINATOWN.

Non può di certo mancare una breve parentesi sul cibo, infatti l'intera zona è costellata da numerosi mercati e locali dove si possono gustare tipiche pietanze cinesi, inoltre per chi va di fretta non mancano piccoli chioschi dai quali potersi concedere dell'ottimo street food cinese.
Girando per le strade saltano al naso numerosi odori, si può spaziare dagli odori del pescato dei tipici mercati del pesce, sino all'odore delle frutte secche molto usate nella cucina cinese , all'odore delle numerose rosticcerie con il loro polli, galli, anatre ecc.
insomma anche gastronomicamente Chinatown vuole riportavi con le papille gustative in Cina. Ora largo alle immagini che parlano più che cento parole.

1.)

Tipico mercato del pesce nel cuore del quartiere cinese.
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2.)

In questa foto vi propongo una tipica rosticceria cinese.
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3.)

Trovare slogan in cinese, è cosa più che normale, ecco i numerosi cartelli di proposte gastronomiche al di fuori di un mercato.
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  • CHINATOWN & LITTLE ITALY.

Per concludere, per chi non lo sapesse Chinatown è molto vicina a Little Italy, tanto da fondersi assieme in alcuni tratti, il concetto di Little Italy è molto simile a quello di Chinatown, anche se ora il quartiere italiano, ha perso molta della sua popolazione italiana lasciando spazio solo a qualche negozio tipico, infatti ad oggi è più facile imbattersi in quartieri italiani a Brooklyn, State Island, o in alcune zone del Queens.
Al contrario il quartiere cinese ha mantenuto intatta la sua essenza e la sua popolazione, Chinatown è sicuramente una meta imperdibile a New York degna di nota per la sua particolarità ma soprattutto per il suo essere una vera e propria città all'interno di un'altra città.

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Ecco una foto di Little Italy, ormai fusa all'interno del quartiere cinese.

NOTE:
Le foto sono tutte di mia proprietà, scattate con un iPhone 7, durante la mia permanenza nella grande mela.

Sort:  

Un giorno andrò a NY e ci resterò sei mesi. Ne sono certo.

Grazie del reportage!

Guarda se non fosse per le ovvie difficoltà che vi sono per trovare lavoro per noi stranieri, in quanto per legge non puoi andare a cercare lavoro, sarei già la a farmi un esperienza lavorativa e di vita ma purtroppo ti devono già chiamare dal paese nativo per assumerti.
Però per avere un permesso più lungo ti basta avere un permesso studio.
Comunque per sei mesi che è limite non ci sono problemi, e quoto in pieno come esperienza per veramente poter vivere a pieno la vita minimo servono sei mesi, un giorno vorrei farla anche io un esperienza duratura in America.

Lavorare? Ma siamo matti? =)

A me gaserebbe un esperienza a tutto tondo compreso un lavoro, mi piacerebbe un esperienza completa, però non è cosi semplice:)
tu invece vuoi goderti l'esperienza in santa pace senza lavorare?

Se ben organizzati un fotoreportage, come il tuo, può essere un buon modo di lavorare senza faticare. Basta sapere come fare!

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