12. Crypto Updates 16/05/2018
Buongiorno gente,
eccoci qua al nostro ormai consueto settimanale appuntamento con la rubrica Crypto Updates.
In questi 7 giorni ne abbiamo sentite di cotte e crude dal mondo delle cryptovalute e della blockchain, che sembra non essere ancora pronto per spiccare il volo ed aprirsi al mondo intero.
Di seguito troverete la mia personale analisi dell'andamento del mercato crypto nella settimana appena trascorsa con alcune riflessioni e alcune notizie che ho voluto riportare e commentare per voi.
Buona lettura!
Il mercato
Continua a crollare il mercato crypto dopo il boom delle scorse settimane. Il Bitcoin, che aveva sfiorato i 10'000 dollari, era sceso mercoledì a 9'000 ed ha continuato la sua discesa fino agli 8'200 attuali. Con lui sono crollate anche tutte le altre valute, attualmente in negativo.
Soltanto nelle giornate di domenica e lunedì c'è stato un lieve cenno di ripresa, soffocato poi ieri dalla ricaduta.
Le peggiori prestazioni tra le big le hanno avute NEO e Cardano con un -25%. I primi della classe sono invece Global Utility Token +87% e Zilliqa +27%.
Male anche la market capitalization che perde circa 100 miliardi di dollari in 7 giorni.
Eppure non mancano i segnali e le notizie positive: la piattaforma di scambio di Forex Kx for Flow ha implementato il trading di cryptovalute e a Giugno verrà lanciato l'Exchange di crypto del Nasdaq.
Secondo gli esperti il calo è dovuto a varie notizie negative che hanno generato FUD negli ultimi giorni: dalle critiche degli investitori Warren Buffett e Charlie Munger, alla investigazione dell'Exchange coreano upbit per finire alla liquidazione dei fondi di Mt Gox, ancora in atto.
C'è anche il sospetto, anche se io lo chiamerei complotto, che molte istituzioni vogliano entrare in questo mercato ma prima abbiano intenzione di buttarlo giù per comprare a prezzi stracciati per poi farlo salire alle stelle e ricavarci il bel guadagno.
Quindi in ogni caso e come sempre fate molta attenzione e siate cauti con le operazioni di vendita e acquisto.
Messaggiare tramite blockchain
Presto WhatsApp avrà un valido concorrente che potrebbe rubargli il trono di re della messaggistica.
Il suo nome è Briar ed è basato sulla rete decentralizzata Tor.
Qual è il grande vantaggio di questo nuovo sistema? Semplice, è decentralizzato quindi funzionerebbe all'infinito anche se dovesse crashare qualche nodo. Questo andrebbe a superare i limiti della centralizzazione di WhatsApp, che più volte è andato in tilt per problemi ai server.
L'app, che è già stata testata in una versione Beta, è appena stata rilasciata nella versione per Android e il team di sviluppo prevede in futuro di creare una versione desktop. Inoltre verranno aggiunti altri tool come il risparmio energetico e gli allegati immagine.
A me questo progetto fa venire i brividi,solo pensando cosa potrebbe succedere se un'app fosse adottata su larga scala. Allora si che il mondo blockchain farà il salto di qualità che tutti stiamo aspettando. Ma sicuramente WhatsApp non starà a guardare e starà già escogitando una mossa per difendersi. Staremo a vedere gli sviluppi, nel frattempo..ci sentiamo su Briar!
Comprare le sigarette con la Blockchain
È incredibile quanto sia versatile questa blockchain. La si può applicare in pratica a qualsiasi cosa ci venga in mente. L'ultima trovata geniale è quella della join venture tra Anheuser-Bush e Civic.
I due colossi americani si sono proposti di elaborare una piattaforma in grado di raccogliere dati sull'identità personale.
Così facendo si potrà introdurre questa tecnologia nei distributori automatici di tabacchi e alcolici per rendere sicura al 100% la verifica dell'età dell'acquirente.
In pratica i ragazzini non potranno più fare i furbetti andando a comprare la birra o le sigarette con la tessera del papà o dell'amico poi grande; la verifica avverrà tramite telefono e ogni tentativo di raggiro sarà inutile.
Tra l'altro i pagamenti avverranno in cryptovalute.
Si potrebbe dire l'invenzione del secolo.
Non solo perché quello dei distributori automatici è un settore in crescita e il problema della verifica dell'età è concreto.
Introdurre in questo settore i pagamenti in cryptomonete è la mossa che potrebbe sfondare il muro che c'è attualmente tra il cryptoworld e la vita quotidiana. Quanti di noi fumano? Quanti di noi bevono alcolici? Ora immaginate di pagare ogni giorno il vostro pacco di sigarette in BTC o Dash o quello che volete e pensate al volume di affari che si creerebbe..lascio fare a voi i conti!
Guadagnare guardando film? Si può!
Fioccano le idee nel mondo blockchain.
Questa volta si tratta di un italiano, Andrea Iervolino, che ha lanciato la piattaforma TaTaTu.
Di che si tratta?
TaTatu permette di guardare film e serie TV e ricevere in cambio ricompense. Come? Invitando ad iscriversi gli amici tramite i social network e ricevendo token per le attività svolte dall'amico sulla piattaforma.
Inoltre sarà possibile interagire tra utenti tramite una chat e grazie alla blockchain sarà impossibile copiare o replicare i film, dando una gossa mano alla lotta alla pirateria.
Secondo alcune indiscrezioni anche Bacardi Rum è stata colpita dal progetto, tanto da investirci ben 100 milioni di dollari.
Non voglio tirare i piedi al nostro connazionale che ha avuto questa bellissima idea, ma penso che presto ne sentiremo parlare.
Effettivamente un servizio del genere mancava e i film li guardiamo un po' tutti.
Per non parlare della lotta alla pirateria, insomma Iervolino è riuscito ad abbinare l'utilità del servizio all'etica, chapeau!
Un token per...il vino
Chiudiamo in bellezza con il vino.
Il progetto di OpenVino, guidata da Mike Barrow, consiste nel tokenizzare il vino prodotto per garantirne l'autenticità e migliorarne la qualità, oltre che risparmiare sui costi di produzione.
La ditta ha installato sensori IoT lungo tutto il vigneto che raccoglierà informazioni a 360 gradi durante tutto il processo produttivo. Dalla temperatura della bottiglia al monitoraggio del lavoro degli agricoltori, tutto verrà salvato nella blockchain e sarà accessibile da chiunque, senza poter essere cancellato o modificato.
Ciò renderà la catena produttiva trasparente e garantirà che si tratta di un vino 100% biologico.
A dire il vero non è la prima applicazione in assoluto nel mondo alimentare, tuttavia lo è nel settore vinicolo.
Quindi ognuno di noi potrà in futuro comprare il vino e verificare che la sua produzione sia stata svolta secondo alcuni standard, con la certezza che quei dati sono veri e non sono stati modificati.
Che dire, brindiamo alla blockchain!
Disclaimer: Questo articolo ha unicamente lo scopo di esprimere le mie personali opinioni e non va assolutamente interpretato come un consiglio finanziario. Il mercato delle cryptovalute è a rischio elevato ed ognuno è responsabile dei propri investimenti.
Fonte delle notizie: cointelegraph.it,cryptonomist.ch
Guadagnare guardando film????
ho letto bene!!!?!?
Hai letto bene. Se tu inviti ad esempio me e io guardo oggi 3 film, tu ricevi i token per i film che ho visto
Unbelievable!
E come funziona esattamente?
Beh io ho in verità ho letto solo una notizia su cryptonomist.ch non ho approfondito...da quello che ho capito è una piattaforma dove poter vedere film e serie TV, e c'è una specie di sistema referral per cui tu, invitando altre persone, ricevi una ricompensa in token ogni qualvolta questi nuovi utenti che hai invitato fanno qualcosa sulla piattaforma stessa
TaTaTu sembra geniale, staremo a vedere...
Si davvero una bella idea
Bel post complimenti
Grazie