Donne, sapete chi ha inventato...

in #ita5 years ago

Il post di oggi voglio dedicarlo alle donne e in particolar modo a quegli oggetti che da sempre fanno parte del loro bagaglio di accessoristica. In particolar modo voglio andare indietro nel tempo, cercando di capire chi e quando abbia introdotto questi strumenti che oggi sono sinonimo di femminilità.
Vedremo chi, quindi, ha introdotto nell'uso comune determinati strumenti che hanno permesso nel tempo di facilitare la vita al gentil sesso. Un viaggio nel tempo, ma senza andare troppo indietro negli anni. Delle piccole curiosità che mi sono divertito nello scoprire insieme alla mia fidanzata, che in alcuni casi ha fatto da Cicerone nei miei confronti.
Buona lettura!

Chi ha inventato la BIGIOTTERIA?
L'arte del bijoux, inteso come "gioiello falso", esiste praticamente da sempre. Come moda, però, la bigiotteria inizia a diffondersi in Europa alla fine del XVII secolo. Prima di allora è importante considerare che era addirittura vietata: paradossalmente solo le prostitute potevano portare i bijoux.
In quel periodo la bigiotteria migliore era quella realizzata da Georges Strass, austriaco che si era trapiantato a Parigi ed aveva iniziato a produrre lo strass, un gioiello di vetro brillante al piombo.
La diffusione a livello globale si ebbe quando tra la fine del XVIII secolo e l'inizio del XIX secolo, la bigiotteria iniziò a diffondersi anche nel mercato statunitense, che in quegli anni era potenzialmente un mercato immenso. Nel 1904, negli USA sbarcò un italiano di Napoli, Gustavo Trifari, il quale iniziò a produrre a New York bigiotteria. In America uno dei principali siti di produzione divenne poi la città di Providence, nello stato del Rhode Island. Parallelamente in Europa, Coco Chanel copiò alcuni gioielli che le erano stati regalati da uno dei suoi tanti amanti, il duca di Westminster. Grazie a lei la bigiotteria entrò a far parte dell'alta moda ed iniziò ad essere abbinata ai gioielli veri.

Immagine.png
Coco Chanel
CC2 Creative Commons

Chi ha inventato la FORCINA PER CAPELLI?
La forcina, o molletta per i capelli, di colore marrone con la punta in plastica e l'astina superiore ondulata risale alle prime decadi del secolo scorso, per l'esattezza agli anni 20 del '900, quando la moda femminile dei capelli tagliati "alla maschietta" richiedeva di tenere ben fermi i capelli corti, proprio per non correre il rischio che andassero per conto loro.
Assegnare un nome a chi per primo abbia pensato alla forcina come la vediamo oggi non è facile, ma colui il quale la industrializzò, creando un macchinario capace di produrre forcine in serie, fu Henry Goodman: egli era un ambulante immigrato dall'Ucraina che iniziò la propria attività insieme al figlio Abraham, vendendo pettini per le strade di New York. Per Goodman l'industrializzazione di questo prodotto significò un grande successo ed in breve tempo un cambio di stile di vita. Il marchio Goody è oggi uno dei più noti nel settore degli strumenti ed accessori per capelli.

Chi ha inventato la SPILLA DA BALIA?
La spilla da balia o di sicurezza, con la sua semplice molla ed il fermaglio che copre la punta in posizione di chiusura in modo da non pungere, è stata brevettata a metà del XIX secolo, in particolare intorno al 1849. La cosa particolare è che inizialmente il suo impiego non era certamente nell'ambiente casalingo, tanto che ad inventarla fu un meccanico di New York, un certo Walter Hunt. Come spesso accade le invenzioni nascono per puro caso o semplicemente con il verificarsi di eventi randomici: anche questo fu il caso per il meccanico newyorkese, il quale ideò la spilla da balia un giorno, mentre si stava avvolgendo un filo metallico intorno alle dita. A questa piccola "bozza" seguirono dei perfezionamenti, che in breve tempo portarono l'oggetto ad essere come lo possiamo vedere oggi.

safety-pin-2276033_960_720.jpg
CC0 Creative Commons

Chi ha inventato il NYLON?
Un chimico della DuPont, Wallace Carothes, esattamente nel 1935. Questa nuova fibra, una sorta di seta artificiale prodotta da alcuni derivati del benzene, esaltò tanto i consumatori tanto da contribuire alla ripresa economica degli Stati Uniti negli anni '40. Il nylon infatti aveva la leggerezza della seta, ma una resistenza ed una forza che il materiale naturale invece non aveva. Non solo! A differenza della seta o della lana, la nuova fibra poteva essere preparata con diametri variabili a seconda delle necessità. Si potevano ciò, fin dall'inizio, ottenere fili sottilissimi adatti alla fabbricazione di calze da donna sottili e trasparenti, come pure fili più grossi adatti alla produzione di reti, cordami, setole per gli spazzolini da denti.
Nel corso della Seconda Guerra Mondiale, il nylon venne adoperato per scopi militari (funi per paracaduti, traini degli alianti, cordami delle navi...) e la produzione di calze subì perciò una battuta di arresto per alcuni anni. Salvo poi riprendere a pieno ritmo alla fine del conflitto, fino a che le calze di nylon (i collant) soppiantarono quasi del tutto le vecchie "cugine" di seta.

pantyhose-309057_960_720.png
CC0 Creative Commons

Posted using Partiko Android

Sort:  

Si vabbe'...ho continuato a leggere e scrollare pensando adesso ne parla...adesso ne parla e invece niente!

ma non avete visto il film Hysteria?

Nada...raccontaci Pab!

Posted using Partiko Android

Sei un fenomeno @pab.ink!!!😂🤣😂
Comunque brancolo an ora nel buio...
@itegoarcanadei @armanfosodano

Posted using Partiko Android

Uno dei film più belli che abbia mai visto! 👍

Posted using Partiko Android

...reggiseni...slip....giarrettiere...guêpière...LOL!!! Facci un post Guido!

Le donne...😍

Posted using Partiko Android

Non conoscevo nessuna di queste origini!
Grande! Interessante post!

Posted using Partiko Android

Grazie mille Paw!!! Ogni tanto mi piace suggerire anche piccole curiosità, magari del mondo quotidiano nel quale viviamo ogni giorno.
A presto!

Posted using Partiko Android

so I learned loads of new things on this post, i didnt know any of that history you shared with us. thanks for the post

These are some "woman inventions".
I am glad that you understand what I have written. Thank you very much for come here to reply to a my comment after our last dialogue.
I hope that it is something about the past and helped both to grow.😊👍

Posted using Partiko Android

Sei portatore di notizie che spaziano a 360°, sinomimo di grande apertura mentale e proprietà di linguaggio in ogni situazione, complimenti, caro @moncia90

Da un lato avere una mente molto aperta è sintomo di grande fantasia e curiosità nello scoprire tutto ciò che è nuovo. Dall'altra però non è sinonimo di grande specializzazione e nel mio caso non crea una fidelizzazione dei follower: tutto sommato non seguo un filo conduttore nei miei post ed un po' ciò spiazza.
Sono comunque molto felice che ciò sia apprezzato😊👍

Posted using Partiko Android

Congratulations! This post has been upvoted from the communal account, @minnowsupport, by moncia90 from the Minnow Support Project. It's a witness project run by aggroed, ausbitbank, teamsteem, someguy123, neoxian, followbtcnews, and netuoso. The goal is to help Steemit grow by supporting Minnows. Please find us at the Peace, Abundance, and Liberty Network (PALnet) Discord Channel. It's a completely public and open space to all members of the Steemit community who voluntarily choose to be there.

If you would like to delegate to the Minnow Support Project you can do so by clicking on the following links: 50SP, 100SP, 250SP, 500SP, 1000SP, 5000SP.
Be sure to leave at least 50SP undelegated on your account.

Coin Marketplace

STEEM 0.30
TRX 0.12
JST 0.034
BTC 64455.55
ETH 3147.84
USDT 1.00
SBD 3.94