“MISTERY” – EP. 8 - La teoria della Terra Piatta, tra verità e dubbio

Molte sono le teorie bizzarre e strane che mi è capitato di sentire, questa sicuramente è tra le più affascinanti, forse alla fine della lettura cambierete idea…..

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Molti non lo sanno ma esiste una Flat Earth Society, società che sostiene che la Terra sia piatta.
Questa società e molti altri sostengono che tutte le prove della sfericità terrestre, come ad esempio foto satellitari, viaggi spaziali, la teoria in generale dell’universo, ecc sono invenzioni di una "cospirazione” superiore orchestrata dalla NASA, dalle altre agenzie governative, ma soprattutti degli Illuminati.

Analisi delle Teoria Terra-Piattista

Secondo la principale teoria la Terra sarebbe sostanzialmente un disco con il Circolo Polare Artico al centro, l'Antartide invece sarebbe un muro di ghiaccio alto oltre 50 metri disposto tutto attorno al bordo del disco, muro che servirebbe ad impedire alle persone e alle cose di cadere dal disco.
Il susseguirsi incessante di giorno e notte viene spiegato ipotizzando che il sole e la luna siano delle sfere di circa 50 km di raggio che si muovono in maniera circolare a circa 5.000 km sopra il piano della Terra, in sostanza sono dei riflettori che illuminano le diverse parti del pianeta in un ciclo di 24 ore.
Altra storia è invece il concetto di gravità che sarebbe null'altro che un'illusione, infatti non sarebbero gli oggetti a cadere (con la famosa accelerazione di 9.8 mt/sec2) ma invece sarebbe lo stesso disco terreste ad accelerare verso l’alto attraverso una misteriosa forza chiamata energia oscura.
Ma cosa c’è sotto questo disco? È semplicemente sconosciuto, giustamente, anche se alcuni dei membri più arditi sostengono che ci siano solamente rocce.

Quindi sarebbe tutto un complotto?

Si. Una enorme cospirazione mondiale, fatta di foto del globo photoshoppate, dispositivi GPS truccati per far sì che i piloti di aerei pensino di volare in linea retta attorno a una sfera quando effettivamente volano in cerchio sopra un disco, ecc.

Qual è il motivo del complotto?

Il motivo che sta dietro la cospirazione perpetuata dai governi mondiali non è ancora stato accertato, i terra-piattisti sostengano che sia in gran parte finanziario. In sostanza sostenere programmi volti a dimostrare o che la terra sia sferica servirebbe solamente a raccogliere fondi da distribuire poi tra i cospiratori.

Alcune prove oggettive a sostegno?

Alcuni tra i sostenitori si sono cimentati in esperimenti più o meno scientifici a dimostrazione della loro tesi. Tra questi il teorico della cospirazione D. Marble pubblicò un video nel maggio 2017 nel quale, tramite una sofisticata livella posta a bordo del suo aereo mentre volava da Seattle a Washington, voleva verificare se l'aereo si sarebbe abbassato per compensare la curvatura della Terra. Nel video Marble ha registrato in un intervallo di oltre 23 minuti, che corrispondono alla velocità a cui andava a circa 300 km, secondo la trigonometria sferica data per spiegare il modello eliocentrico, se l’aereo avesse volato sempre dritto si sarebbe dovuto alzare di quota di circa 5 km, invece non registrò nulla, la bolla d'aria all'interno della livella rimase centrata, il che, secondo lui dimostra che la Terra è piatta.

Perché alcuni credono a qualsiasi teoria di complotti?

Le teorie complottistiche soddisfano una spinta fondamentale, cioè l’innata esigenza dell’uomo di presentare una spiegazione alternativa su una questione importante o su un evento a fine di dimostrare che qualcuno sta nascondendo la verità, il dubbio piace sempre!
Un modo sicuro in cui i teorici della cospirazione attirano nuovi credenti è quello di rimanere sempre più o meno vaghi, lasciare spazio all'interpretazione personale, rendere la loro storia “speciale”. Da qui nasce la forza della loro convinzione, dopo tutto, i “credenti” sono molto più irremovibili sulle loro teorie rispetto alla maggior parte delle persone che non crede in quanto il resto di noi sente che non abbiamo nulla da dimostrare. Quando ti trovi di fronte a un punto di vista minoritario presentato in modo intelligente, apparentemente ben informato, e quando i proponenti non sono molto conviti delle loro opinioni, si viene inconsciamente influenti.
Alcuni dati statistici pubblicati nel 2014, dall'American Journal of Political Science , sostengono che circa la metà degli americani sostiene almeno una teoria del complotto, addirittura l’80% dalla nazione ritiene che la morte di JFK sia stato un complotto interno agli USA.

Conclusioni

Insomma, alzi la mano chi non crede agli avvistamenti UFO, demoni, fantasmi, o altre cose evidentemente poco scientifiche. Le religioni dalla notte dei tempi fanno leva esattamente su questa necessità dell’uomo di credere, indipendentemente dalle prove.
Poi "credere" ci fa stare meglio!

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bau bau!