Se Wall Street non va da Bitcoin, Bitcoin va da Wall Street!

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Da questo inizio di 2019, anzi già da fine dell'anno scorso, in molti si aspettavano l'approdo del Bitcoin a Wall Street. Questo perchè alcuni grossi nomi del settore della finanza tradizionale avevano confermato l'interesse a fare ciò.
Primo su tutti ci si aspettava l'apertura di Bakkt . Piattaforma fondata dalla New York Stock Exchange, ovvero i gestori della più grande borsa americana. Il primo lancio era stato programmato per lo scorso Novembre, poi rimandato al 24 Gennaio dell'anno in corso, per poi essere rimandato ancora a data definirsi.

Nel frattempo anche il Nasdaq , la secondo borsa più grande al mondo, ha annunciato di introdurre un mercato dei Futures sul Bitcoin agli inizi del 2019, ma ancora non c'è nessuna data ufficiale a riguardo.

Quindi aspettando che questi due mercati aprano ufficialmente le loro porte alle monete digitali e aspettando che vengono anche approvati gli ETF sul Bitcoin , ci ha pensato un wallet per crittovalute, il cui nome è Abra , a costruire un collegamento tra questi due mondi, ma per ora ovviamente solo nel senso contrario.

Infatti Abra , che è una società tecnologica e finanziaria che fornisce servizi di pagamento mobili basati su blockchain peer-to-peer (p2p), ha implementato una una nuova funzione che consente ai suoi utenti di investire in azioni e in ETF pagando direttamente in bitcoin senza commissioni aggiuntive!