Breve storia triste di una trasfera in Francia
Nantes - Le Grand Magasin – Pixabay
È tutto cominciato con dei piccoli segnali. Quelle cose che ti sembrano sciocchezze ma che incanalano la giornata facendola muovere dalla denominazione di "interessante" a quella di "vabbè ma pur sempre interessante". Inezie, sciocchezze.
UNO
Ho dormito poco. Mi sono addormentato alle 2 circa per svegliarmi autonomamente 5 minuti prima della sveglia ed esattamente alle 4:55. Quasi 3 ore di sonno non male per uno che deve fare un viaggio continentale dalla durata di uno "molto" intercontinentale. Bellaria-Bologna in auto, Bologna-Parigi, primo volo, Parigi-Nantes, secondo volo con aggiunta di transfers in bus dall'aeroporto alla stazione e per finire altre 2 ore e 40 di treno per La Rochelle. Una passeggiata finale di 10 minuti per sgranchirsi e poi nanna. Questo era il piano.
DUE
All'aeroporto di Bologna faccio il check in e imbarco il bagaglio che generalmente porto con me in cabina. Non so perché, ma ho fatte così. Poi al controllo mi hanno sequestrato il liquido per la sigaretta elettronica, noto esplosivo...il liquido. La mia colpa è stata quella di mettere 50 ml di liquido nella boccetta da 250 ml per cui la signora mi ha detto che non poteva farlo passare. Le ho fatto notare che era sotto i 100 ml dato che la bottiglia era da 250 ml ed era piena per 1/5 circa. Embè quella mi guarda con un aria pure infastidita e mi risponde: " e io come faccio a stabilire quanto è". Vabbè ero tranquillo, le ho chiesto di ricaricare il serbatoio da 4 ml della sigaretta. Mi dice sì....ma fuori...deve tornare indietro...."Chest so cos e pazz!" Penso in perfetto oxfordiano dei quartieri spagnoli di Napoli. La guardo, le sorrido e le dico di buttare pure. Fumerò le bionde se avrò voglia se no niente.
Nantes - Le Grand Elephant – Pixabay
TRE
Ho voglia. Arrivati a Parigi CDG dopo abbastanza turbolenze causa vento, in attesa del volo che devo prendere dopo 4 ore, cerco un tabaccaio e dato che è ora di pranzo anche da mangiare. Ma prima il tabaccaio. Lo trovo. Marlboro light. 8,80 euro... Direi che la prima cosa che ho pensato è stata "forza gilet gialli", la seconda " ma siete pazzi" la terza " adesso le lascio qua e vado via".
Le ho comprate. Ma non ho preso l'accendino piccolo a 2,50 euro e che cazzo un po' di dignità Tommaso.
QUATTRO
Controllo l'ora e quanti passi ho fatto sul Fitbit nel mentre cerco la sala fumatori. 4000 non male per una mattinata quasi sempre da seduto. Due colpetti e arrivo alla carica...35% Ma se lo avevo tenuto in carica dalla sera? Altro segnale....
CINQUE
Mangio una bella baguette imbottita, soddisfacente direi e anche un pain au chocolate pcome dolce. Tutto bene, giro un po' i deuty free e trovo un altro tabaccaio che ha le ricariche della società garetta elettronica. Costano Meno delle bionde...e che cavolo...ne prendo 3 per non sbagliare, ma ormai ho le bionde e quelle chiamano forte. Ne fumo avidamente alcune. Poi un messaggio sul cellulareil suo volo per Nantes è stato ritardato dalle 16:45 alle 17:10. Va bene tanto avevo due ore per arrivare alla stazione, adesso ne avrò 1 e mezza. Va bene, nonostante debba recuperare il bagaglio. Quello che mai prima d'ora avevo lasciato al passaggio in stiva.
Poco male. Poi il poco scompare, piano piano, in relazione a quanto piano aumenti il ritardo dell'aereo. Altri 10 minuti, poi altri dieci, poi altri dieci fino al totale di 1 ora e 30 e ciao ciao treno e ciao ciao La Rochelle. MERD! E ci sta.
Basta numeri. Controllo su internet, c'è un treno domani mattina alle 7. Tocco ferro e le signore non si scandalizzino se dico che mi sono anche grattato gli attributi. Prenoto un albergo zona stazione a Nantes e cerco di arrivarci. Vive la France. Ma vaffanculo va!
PS: mentre stiamo atterrando, squilla un cellulare e una signora anziana, candidamente, apre la borsa e ...."oui?"
Confermo...MERD! Un minuto di silenzio per la Francia!
ARIPS: Comunque non è successo niente ahahahha
