Poesie #47
Del buon vino in un bicchiere è l’anticamera della caduta dei veli inibitori. Amo il Porto e capita di versarne qualche bicchierino in più. Mi capita per non pensare. Per stordire la giornata passata. Mi concedo questo lusso, da sportivo, solo qualche volta al mese. Pochi istanti di ebbrezza controllata. Il limite del mezzo. Mezzo andante e mezzo serio, tanto per pareggiare le preoccupazioni che vincono sempre a man bassa.
Stasera
Stasera sto così,
mezzo andante, mezzo vivo,
Mezzo folle, mezzo serio.
Come il vero sto nel mezzo.
E se il mezzo diventa vino
Sto divino e che il signore mi ricordi.
Perché la vita non fa sconti
Nemmeno per il mare
Che mi fermo a contemplare
Col suo moto col suo andare
Io nel mezzo del casino
Sento nitido il destino e
Per ogni onda che si infrange
La mia energia che si espande.
Un vecchio tema caro ad Omar Khayyām, a Francesco Redi ed anche a Francesco Guccini. Complimenti per i versi che innalzano lo spirito e (moderatamente) il tasso alcolico.