La tripla corona

in #ita5 years ago

Sono andato un po' a cercare nel web, perché francamente prima che ne parlasse Fernando Alonso, delle tripla corona non sapevo nemmeno che esistesse. Andiamo con ordine.

La tripla corona è una sorta di titolo non riconosciuto da nessun ente ufficiale che prevede la vittoria del Gp di Monaco o secondo altre versioni del campionato di F1 e delle gare di Indianapolis 500 miglia e la 24 ore di Le Mans. L'unico ad aver centrato tutti e tre, anzi quattro se prendiamo pure il campionato del mondo di F1, è Graham Hill.

Non essendoci nulla di ufficiale esistono poi altre versioni che prevedono altre gare al posto di Monaco o di Le Mans. Tuttavia se ne parla perché appunto in questi giorni Fernando Alonso sta tentando di competere per l'unica gara che gli manca, ovvero la 500 miglia di Indianapolis. Ci provò già qualche anno fa, ma andò male sebbene nel complesso fece un figurone. Quest'anno le cose sembrano parecchio più complicate per lui.

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Image by Angelo Giordano from Pixabay

Personalmente la cosa suona molto come un ripiego. Dopo le stagioni disastrose con la Mclaren in Formula 1, Nando ha lasciato il "circus" per cercare di prendere questo titolo "nobiliare decaduto" perché nella massima formula aveva capito che non c'era trippa per gatti. Un anno fa riuscì a vincere, va detto letteralmente senza avversari dopo l'abbandono di Audi e Porsche, in una edizione alquanto moscia della classica francese.

Quindi gli mancherebbe la gara teoricamente più semplice, ovvero quella americana. Infatti correre in un ovale è tutto un altro discorso, ma la stessa meccanica di gara tende ad appiattire la tecnica delle vetture, per altro con il telaio unico (italiano) ma motori differenti e persino le doti di guida sono meno evidenti rispetto ad un circuito "tradizionale". Certamente ci si deve adattare e vanno richieste doti di un certo tipo, però è un dato di fatto che tutti i piloti della scuola europea sulla Indycar hanno fatto sempre numeri più che discreti, spesso vincendo la gara.

Certo affiancare il nome ad Graham Hill non è da poco, anche se lo stesso probabilmente non ha mai saputo di aver coronato un titolo inesistente, magari dopo Nando si istituirà qualche cosa di più ufficiale, o forse no.

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Da appassionato di motori, dovresti sapere cos'è la Tripla Corona.
Anche per capire che molti piloti di "sola Formula 1" sono sempre stati sopravvalutati (non voglio fare nomi, ma li conosciamo tutti...) e molti altri, sicuramente meno conosciuti, correndo in più formule/categorie diverse dimostrano il loro valora, ma sono spesso sottovalutati.

Appunto Alonso, ma anche Sebastian Loeb, ma io ci metterei anche altri...

Alonso è sicuramente un gran pilota ma come uomo, beh.. insomma. Il fatto che non abbia trovato qualcuno a dargli una macchina in grado di vincere è frutto per buona parte del suo pessimo carattere. E la cosa lo perseguita anche fuori, oggi la Indycar non la può fare con un motore Honda... ma ha dovuto per forza optare per un chevrolet. Certo che avesse evitato cose tipo "GP2 engine" e scenette simili, che sai benissimo possono finire in tv, e a mio avviso lo ha detto sapendo benissimo di essere rilanciato a livello mediatico. Ecco mi chiedo se poi se ne sia mai pentito... forse oggi sarebbe ancora in F1 e con qualche titolo in più in tasca.

Vinceva in Benetton con Briatore. È stato in Ferrari nel, forse, momento peggiore della Ferrari. Che caratterialmente sia anche peggiorato, concordo con te, ma credo anche perché si è stancato della F1 e di quello che c'è intorno, e come dici tu, si è "giocato" la Honda. Però se lo ha scelto Toyota... Che probabilmente investe anche più di Honda e dove riesce a vincere e avere un ritorno (vedi rally ed endurance), non dev'essere così un cattivo pilota 😉.

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