Quando non erano i Mac a costare..

in #ita5 years ago

Qualcuno di quando in quando riporta l'asticella di certe cose dimenticate nella notte dell'oblio al momento corrente. Insomma l'altro giorno, ma è solo un esempio, dopo la presentazione dei nuovi prodotti Apple a New York, andando a leggere i commenti delle news il solito buferone "cazzaro-nazionale". Con uno ci ho pure mezzo "ingarellato" una discussione, qualche volta non so manco io perché mi ci infilo in queste discussioni che so benissimo di star sprecando il mio tempo per nulla.

Ma poi perché diavolo c'è questa smania di far cambiare l'idea a qualcuno? che sia in un verso o nell'altro. Schiere di evangelizzatori aggratis... cavolo almeno fossero pagati, beh lo capirei.

Le solite discussioni del nulla cosmico, Apple fa qualcosa che sappiamo tutti farsi pagare uno sproposito. Dall'altra parte le alternative che a seconda della sensibilità, opportunità, disponibilità economica e pure fanboy, vengono ignorate o abbracciate. Se stiamo ai freddi e analitici dati economici, in questi anni dove i laptop hanno preso non poche mazzate in termini di unità vendute, gli unici che sono andati nella direzione opposta sono proprio i prodotti Apple. Che per l'appunto sono quelli più costosi. La qualcosa è quanto meno curiosa.

macintosh-2619617_1280.jpg
immagine cc0 creative commons

Ieri mi è cascato l'occhio su questo video, che non ha nulla a che spartire con Apple, ma che dovrei conoscere. Eh si perché mi ha fatto ricordare una bella vendita del 2001 ad un'azienda di consulenza finanziaria. Comprarono dei CompaQ alla folle cifra di circa 5 milioni di lire l'uno, che se stiamo al cambio corrente sono 2500 euro. Ma è chiaramente un cambio totalmente sbagliato, perché sappiamo che in realtà il potere d'acquisto è più corretto sul 1:1000, quindi quei portatili traslati ai giorni nostri sarebbero costati 5000 euro.

Nel caso del video, espresso in dollari americani, chiaramente la cosa fa ancora più impressione.

Come i portatili del video, in quelli del 2001 ci girava sopra Windows e sebbene fossero belli da vedersi, con l'ultimo processore e quant'altro, già l'anno dopo avevano perso praticamente metà del loro valore. Figurarsi dopo 3-4 anni. D'altronde eravamo nel momento in cui da una CPU all'altra l'occhio umano poteva apprezzare visivamente l'upgrade, che diciamolo era pure appagante rispetto ad oggi. Infatti sono anni che quando passo da un device all'altro noto un sacco di cose ma quello di dire "ehi cavolo come va veloce" è roba che appartiene appunto al passato. Gli incrementi ci sono, ma alla fine sono così poco marcati che ci fai l'abitudine e non riesci a notarli.

Eppure allora c'era gente che sborsava 5000 dollari o 5 milioni di lire quando uno stipendio da 2 milioni era tanta roba. Ma non c'erano i social ed Apple era un'azienda kitsch di nicchia. Eppure ad oggi la gente si scandalizza per il prezzo, oggettivamente alto non sto certo a negarlo, ma allora nel passato dove per giunta 6 mesi dopo ti usciva il modello nuovo e il tuo non valeva una ceppa? Eravamo più scemi allora o lo siamo di più oggi?

Secondo me esisteva allora come oggi una domanda e una offerta, e lo sarà anche nel futuro. Le valutazioni sono molteplici, certo è che se come evangelizzano in tanti ci puoi fare le stesse cose con un portatile da 200 euro com'é che questi vendono meno? E questa domanda la si poteva porre anche nel 2001 o nel 1997...

Sort:  

Ricordo che a fine anni novanta, un notebook costava il triplo di un pc desktop di pari potenza. E non aveva nemmeno il lettore cd incorporato, che andava acquistato a parte. Se non ricordo male si collegava alla presa seriale, quella che era la "madre" del più noto USB. E che nel giro di poco, effettivamente, era svalutato. Di recente su RaiStoria hanno trasmesso un interessante documentario sulla storia dei personal computer, della guerra tra Apple e Microsoft.

Posted using Partiko Android

Esatto, a conti fatti i computer costavano davvero un botto rispetto ad oggi. Ma basta fare un confronto con i manuali degli anni 90 con quelli odierni. Nella scatola ti trovavi un tomo da leggere dove spiegavano anche i transitor, oggi se va bene un foglietto scritto con il font "contratto assicurativo" dove parlano a mala pena del computer stesso.

Esatto. Pardon, i lettori esterni cd rom si collegavano alla porta parallela e non seriale come avevo scritto nel commento precedente

Posted using Partiko Android

Non credo si possa fare un paragone con il passato, quando in effetti i computer costavano oggettivamente tanto e troppo anche rispetto agli stipendi, perché come tutte le nuove tecnologie nascenti i costi sono stellari all'inizio per scendere man mano verso una stabilizzazione determinata dalla diffusione e dal mercato. E il fenomeno ha riguardato diversi oggetti tecnologici (foto e videocamere, masterizzatori, lettori dvd, monitor, cellulari, ecc.).
Quanto al prezzo esorbitante di Apple direi che non ci si dovrebbe scandalizzare se tale prezzo fosse giustificato in effetti da un beneficio aggiunto per la qualità hardware-software, la longevità, le maggiori prestazioni.. Ma quando poi vedi che il tuo Macbook Pro pagato profumatamente è l'unico di una serie difettata che ti costringe a cambiare la scheda video di tasca tua perché la garanzia era solo di un anno e guarda caso ti si è rotta dopo la scadenza, oppure quando il tuo iPhone diventa improvvisamente lento dopo un aggiornamento (l'obsolescenza programmata per la quale Apple è stata recentemente multata insieme a Samsung), quando ti accorgi che le stesse cose che devi fare al computer le puoi fare benissimo con computer molto più economici senza risentire quasi per nulla del calo prestazionale.. allora sì che ci sarebbe da sentirsi stupidi ad aver comprato una mela morsicata.

Posso essere d'accordo con la curva logaritmica di discesa dei prezzi in ambito tecnologico, resta il fatto che quei soldi la gente li ha spesi prima come oggi. E lo stesso discorso lo posso translare sulle automobili, perché comprare una mercedes da 40k quando posso comprare una panda? in fondo mi porta dove mi porterebbe la mercedes. E se guardiamo le auto che si scassano di meno, ecco non compare proprio il marchio tedesco, lo sanno e dicono "eh ma noi siamo mercedes".
Di sicuro dopo l'uscita di Jobs come poi era prevedibile molte cose cambiate, io avrei voluto vederlo poi con il pennino o i display più grandi di 4" cosa si inventava pur di non rimangiarsi la parola. Ma come ho scritto nel post i portatili hanno subito pesanti contrazioni e l'unica azienda ad avere il segno più è stata la Apple la quale ha pure i prodotti più costosi. Tutti professionisti di un certo livello in ambito video, foto e programmazione usano macos. Poi puoi dire "eh ma conosco tizio o caio che fanno x e usano windows" che non vuole dire assolutamente nulla, i numeri di mercato e facilmente riscontrabili nelle varie realtà parlano piuttosto chiaro. L'ultimo corso di programmazione che ho fatto alla domanda di un corsista "eh ma chi ha windows?" riferito ad una cosa che non si poteva fare se non hai un mac, risposta "si attacca".
Microsoft stessa con Nadella ha intrapreso la stessa strada, si è messa a fare dispositivi e questa cosa diventerà sempre più evidente, tanto che fra N anni vedremo cose che funzionano a dovere o solo sui loro device, gli altri "si attaccheranno".

Coin Marketplace

STEEM 0.30
TRX 0.12
JST 0.034
BTC 63799.64
ETH 3130.40
USDT 1.00
SBD 3.97