La montagna più brutta del mondo: il Musinè
La montagna più vicina a Torino é il Musinè. Nonostante tutta la passione che ho per la montagna non riesco a trovarla bella, è orribile, ma ha alcune caratteristiche che la rendono importante.
Tralasciando le storie che la vogliono addirittura una montagna magica e addirittura la sede di una base spaziale aliena (si è incredibile ma ci sono addirittura dei libri che affermano questo), l'aspetto importante per me è che una delle palestre preferite dagli alpinisti torinesi per allenare gambe e fiato.
Non conta infatti solo la lunghezza e il dislivello di un percorso per renderlo un valido allenamento, la pendenza e la conformazione del sentiero lo rendono capace di aumentare le prestazioni esponenzialmente ed essendo parecchio ripido e diretto è possibile da fare durante la settimana la sera dopo il lavoro.
Io ci vado due volte la settimana e sono quasi 800 metri di dislivello, che fa 1600 metri a settimana piu gli alleanamenti del weekend, una valida base. Ci va 40 minuti per arrivarci da casa mia ma la collina, che è più vicina non offre un allenamento sufficientemente duro, la pendenza e inferiore e il dislivello pure. Per fare lo stesso dislivello si dovrebbe fare la salita due volte e ci si metterebbe molto più tempo.
In più il Musinè è anche estremamente allenante in discesa, infatti è un percorso tecnico e piuttosto difficile da fare correndo senza volare per terra, la discesa è molto più allenante della salita per i muscoli delle gambe perchè correndo e saltando i muscoli devono assorbire urti continui che letteralmente li distruggono.
I muscoli crescono distruggendosi e ricostruendosi, in questo modo aumenta la massa.
Per quanto come potete vedere dalla foto la montagna è francamente orribile, certe volte uno può trovare delle sorprese, come ieri sera che scendendo ci si è parato innanzi questo magnifico scenario, potete vedere Torino illuminata come da una torcia divina e un magnifico arcobaleno davanti a nuvoli e ombre di pioggia. Not so bad.
ciao ciao
Luigi