A volte la memoria gioca brutti scherzi...

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Oggi, o meglio ieri, è stato un giorno particolare, ho rivisto una persona con la quale sono cresciuto, le nostre abitazioni erano quasi confinanti, 4 case componevano una sorta di piccolo ghetto dove ci si conosceva come le nostre tasche, io di lei e lei di me, abbiamo ripercorso alcune tappe della nostra vita, domande, risposte, ricordi, tutto molto sentito ed emozionante, fino alla sua incertezza di rivolgermi alcune domande più intime, soprattutto quelle riguardanti mio fratello.

Aveva una specie di pudore e di riservatezza nel pormele, ogni volta a chiedermi se potesse farmele, al punto tale che dovetti dirle che se la doveva piantare, perché di acqua sotto ai ponti ne era passata tanta, per me era ormai come raccontare una storia quasi di fantasia, le emozioni ci sono sempre, fortissime, a volte possono ancora arrivare a scatenare improvvise crisi di pianto, ma non ho nessun problema a parlare di quegli accadimenti, a maggior ragione con la persona che mi ritrovavo davanti, a conoscenza già di parecchi tasselli di quegli anni....

Mi chiese anche se ne avessi mai parlato con qualcuno, replicai dicendole che tante volte era successo dal vivo, addirittura avevo scritto, senza rendere tantissimi particolari, anche diversi post a tal proposito, ho provato anche ad aprire l'ultimo di una serie di racconti a lui dedicati, ma non so bene per quale motivo, su partiko i miei post si bloccavano dopo 8 mesi, ragion per cui questa sera mi è venuto in mente di tentare con il pc, che riesce a riportarmi alla data prevista, ed ai post in questione, giusto per farle leggere la prossima volta l'ultimo della serie lo richiamo https://steemit.com/ita/@mad-runner/un-percorso-stupendo-ed-irripetibile-7-ed-ultima-parte .

Nel gironzolare durante la ricerca, facilitata dal fatto che risaliva ad un anno esatto, mi imbatto in un racconto che avevo postato, scritto in 6 parti, è stato un flash-back rapidissimo, da cui portano una serie di scuse, ed un sincero complimenti alla memoria ed alla attenzione con cui una Steemians ha seguito tanti miei post....

Si tratta della cara @piumadoro, che in un commento a un successivo racconto che pubblicai recentemente, mi scrisse che si ricordava una storia analoga, sempre scritta da me, risposi in tutta tranquillità e sincerità che c'erano delle vaghe analogie con un altro scritto, ma pensavo ad un altro componimento ancora.

Ritrovarmi di fronte a quella serie di post ha avuto l'effetto di un paio di schiaffoni in faccia, un brusco risveglio di memoria, non rammentavo assolutamente di aver scritto già un racconto su quella stessa vicenda, ma vi posso garantire di aver fatto tutto quanto in assoluta buonafede, rielaborando nuovamente i ricordi della storia reale che ho vissuto in terza persona, sviluppandola nuovamente ed aumentandone i contenuti, passando dai 6 post originari ai 25 della narrazione successiva.

Questo fatto è stato causato dal pensare e ripensare a quali racconti da postare, in questo specifico caso ero convinto che la storia successiva fosse realmente originale, di non averla mai trattata, da cui scaturì anche la naturale risposta che diedi a @piumadoro, che colse l'analogia descrittiva di base.

Scusatemi ancora, non penso di aver fatto un plagio perché ho riscritto totalmente di sana pianta il tutto, rielaborando completamente la storia, mi rimane il grande rammarico di aver dimenticato questo passaggio, purtroppo ero convinto di averci pensato tante volte ma di non aver mai sviluppato quel ricordo.