Il richiamo della foresta?!?

ecco il perfido ed impaziente felino che sembra dire "Allora, quando si magna?!?!?"

Chi ha qualche anno come me ricorderà un film di avventura, datato nel lontano 1972, dove si narravano le vicende di un cane di nome Buck, ed il film è "Il richiamo della foresta", tratto dall'omonimo romanzo.

Fermi tutti, non è una recensione né del film né del libro, mi è giunto questo ricordo in relazione ad un fatto, che accade ormai tutte le mattine in casa mia....

Facendo una piccola parodia di questo film, nella stanza da letto si gira un remake denominato "Il richiamo della scoreggia".

"Se non sai la strada, è qua che devi venire a darmi da mangiare..."

Adesso non facciamo i verginelli, non uscite con la classica battutona "Io non scoreggio mai", perché non ci credo e perché è impossibile.

Quando si mangia si ingurgita aria, idem quando si parla, e da qualche parte deve uscire, per cui, fatto tutto il percorso dell'apparato digerente, si formano per forza questi soavi fiati, perché ci sono anche i sostenitori del partito della non-puzza, in quanto per prima cosa loro non scoreggiano, e se ancora dovessero scoreggiare, le loro non puzzano.

Lascio subito alle loro stupide credenze questi sostenitori delle scoreggie all'aroma di rose e vengo finalmente al dunque....

Lo ammetto candidamente, durante la notte, anche nel sonno, qualche bomba lacrimogena la sgancio senza problemi, mentre si sta rilevando un vero e proprio problema scoreggiare appena mi sveglio alla mattina, vi starete chiedendo, perché??

E' presto detto, il vero problema è il quattrozampe di casa, sempre attenta ai miei primi momenti della giornata, in quanto io per lei sono l'Uomo Cibo.

La bestiazza sullo stuoino da cucina significa "Voglio il Catisfaction!!!"

Ha fatto una bella evoluzione, in quanto negli anni passati saltava con le unghie sguainate sul piede più vicino, ed ogni tanto mi faceva male, redarguita pesantemente, ha smesso questa barbara pratica ed è passata ad un miagolio insistente, che non dava pace, e dopo un altro periodo di rimproveri vari, siamo giunti alla situazione attuale...

E' un po' come nel calcio, se alla mattina faccio una scoreggiona rumorosa, lei drizza le antenne, in quanto sa, da animale intelligente quale è, che una scoreggia di tale portata è sinonimo di una sorta di volontà di espressione, per cui io in quel preciso momento sono (ed è effettivamente così) sveglio per lei, ma come una rondine non fa primavera, anche una scoreggia non fa l'Uomo Cibo sveglio, è un cartellino giallo, che lei indirizza simbolicamente alla mia persona destandosi dall'altra stanza dove dorme.

Ma se per sbaglio parte una seconda o addirittura una terza scoreggia, è proprio finita, ciak si gira e si parte con l'ennesima replica del Richiamo della Scoreggia, in quanto non posso essere addormentato, con tutti quei fuochi d'artificio, e scatta il cartellino rosso, con la mia espulsione dal letto.

Cosa fa lei? Arriva nella stanza, niente graffi, niente miagolii, nulla, si sente solo che incomincia a leccarsi tutta, e nel silenzio totale della mattina, questo sleccamento è perfettamente udibile.

Cerco di farla smettere, la chiamo buttando giù una mano dal letto, e lei subito a fare due fusa (due, mi raccomando, non di più...) ed a strisciarla, per poi riprendere a leccarsi.

Il film è visibile già dalle 6 e 30, se ho la brillante idea di sganciare due bombe sonore, lei arriva, e non smette finché non mi alzo a darle da mangiare, un vero tormento, poi, una volta versata la sua porzione di umido nella vaschetta, posso tornare a letto e scoreggiare quanto voglio, ma prima devo pagare pegno!!!

Inutili tentativi da parte mia di farle una foto frontale, se non ne ha voglia, non se ne fa niente!!!!

Tutte le foto sono di mia proprietà, scattate con il mio smartphone