La delusione e lo sconforto per una persona che ha fatto davvero tanto, con le sue molteplici iniziative a supporto di tutta la comunità, è più che legittima e perfettamente comprensibile, perché ritrovarsi nella situazione in cui siamo piombati non è stato piacevole per nessuno, almeno per tutti quelli a cui importava qualcosa di questa comunità, e tu certamente sei stato e sei uno dei più validi interpreti ed esecutori di questo concetto.
Rimane sempre la speranza che qualcosa possa accadere, e che quanto sia successo fino adesso possa in un certo qual modo rientrare, per cui non resta altro da fare che incrociare le dita, provare a spingere e tirare la carretta in autonomia, anche se non è facile davvero.
Dai, caro Girolamo, non molliamo