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RE: L'Italia di Mancini... Qualcosa è cambiato?
Non se ne esce,
quindi quando non hai via d'uscita devi portare avanti le idee e la progettazione.
Spazio ai giovani e largo a nuove forme di aggregazione e di allenamenti.
Creare un gruppo solido di massimo 35 giocatori da portare avanti per i prossimi 2-4 anni.
Sopperire alle mancanze tecniche con la forza di un gruppo.
Puntare su quello, creare un amalgama e non avere paura di lasciare fuori qualche senatore o scapestrato strada facendo.
I giovani devono avere la centralità del progetto, trovare una soluzione che ne preveda o che favorisca il loro regolare impiego. Il mio sogno sarebbe il campionato riserve, dove giocano le attuali formazioni primavera più max 5 giocatori a settimana presi dalla squadra A scelti tra gli squalificati, rientranti da infortuni o fuori per scelta tecnica. Stadi di provincia, dove non arriva il grande calcio che si riempiono e giovani che si abituano in fretta al grande pubblico e a marcare magari una settimana Icardi e quella dopo Higuain, a provare il dribling su Bonucci o Chiellini, o anche solo l'esperto trentacinquenne... Poi magari a fine stagione se la squadra A non ha più obiettivi manda i migliori a giocare tra i giovani.. . iLo so, sono un po' un visionario ma secondo me funzionerebbe