RE: STEEM: e se fosse la ricerca della qualità a penalizzare la piattaforma?
Ciao Fede, permettimi di non essere d'accordo con te.. Io credo che di piattaforme dove regna il piattume dei contenuti è piena Internet e andare a mettersi in un mercato saturo come quello dei social network è una missione suicida.
In quanto qui si parla di blog e non di social network, io credo che solo i blog che riescono a proporre contenuti interessanti con continuità possono sperare di ottenere dei risultati.
Steem dispone di diversi gruppi di curatori che premiano la qualità e secondo me è solo questione di tempo che un bravo autore venga notato. Certo serve impegno e costanza e forse sono proprio questi gli elementi che fanno la differenza.
Poi è ovvio che le piattaforme di accesso alla blockchain aumenteranno esponenzialmente, in effetti sta già avvenendo e questo porterà un grosso valore aggiunto alla stessa, ma credo che le interfacce social continueranno ad essere molto frequentate perchè consentono anche l'accesso alle informazioni che altrimenti si perderebbero.