Si può essere buttati fuori da un proprio progetto? SPI Può!!!
Spero che il titolo abbia suscitato quantomeno curiosità di leggere quello che sto per scrivere.
Come alcuni di voi sapranno ieri mattina io serialfiller sono stato brutalmente espulso dalla community (pardon azienda padronale) di SPI (steempostitalia).
Ieri ho scritto un post in merito che vi invito a recuperare se volete avere un'idea della situazione o quantomeno del mio punto di vista. Il link al post è il seguente:
https://steemit.com/ita/@serialfiller/la-blockchain-e-decentralizzata-spi-no
Se qualcuno si stesse chiedendo se la mia fuoriuscita forzata porterà conseguenze la risposta è si. Non sarò uno di quelli che mollerà la presa. Spi non è una democrazia. Lo ha detto il MASTER della "comunità" che poi ha prontamente cancellato quelle conversazioni dove faceva outing. Conversazioni cancellate per sbaglio vi dirà. Credeteci pure. Dopo le case ad insaputa di ministri e nipoti di Mubarak siete liberi di credere anche ad intere chat pubbliche autocancellatesi pochi minuti dopo l'espulsione del membro più attivo della community (pardon azienda padronale).
Ma oggi scrivo questo post per tutti quegli utenti che hanno partecipato, partecipano o vorranno partecipare a quello che personalment reputo il progetto più bello a cui abbia preso parte e probabilmente il miglior progetto sulla piattaforma: neverendingcontest curato dalla redazione di @spi-storychain.
Da un'idea de @ilnegro nacque la collaborazione fra me e lui, arricchitasi poi della grafica di @claudiazazu.
La vera forza siete sempre stati voi che avete scritto continuamente e spesso con grandi risultati raccogliendo il guanto di sfida.
Ieri mattina sono stato espulso da SPI, senza appello.
Pochi istanti dopo il "ban" il mio compagno di avventure @ilnegro (persona che stimo più di ogni altra qui dentro, vi invito a fare lo stesso perchè è un fottuto genio) mi avvisa che il BADRONE di SPI gli aveva prontamente richiesto di cancellarmi dal progetto e sostituirmi, proponendo subito qualche nome.
Premetto che all'epoca della creazione del progetto avevo esposto al mio socio la perplessità di creare un progetto sotto l'egida di SPI. Sapevo che avremmo dovuto pagare prima o poi il conto e che non saremmo stati sempre liberissimi.
Non mi sbagliavo.
Da ieri sono fuori dal progetto. Un mio progetto o almeno un progetto che non mi vede ideatore ma compagno di viaggio dal primo istante.
Chi ha seguito il progetto saprà benissimo che pur non potendo partecipare al contest, e dunque non potendo ambire ai premi settimanali e di periodo, io ho sempre scritto un post a settimana sul tema e l'ambientazione proposta.
Per diletto.
Per amore della scrittura.
Per voglia di raccogliere la sfida.
Ho addirittura scritto 2 "romanzi" da 10 capitoli l'uno totalmente improvvisati, seguendo tema e ambientazione che di settimana in settimana venivano proposti. Un'impresa titanica che spero sia stata gradita a qualcuno.
Ogni lunedi ci confrontavamo con @ilnegro per designare, insieme al terzo giurato che cambiava ogni volta, il vincitore secondo metodi democratici e condivisi e senza mai litigare o imporre la nostra idea. Mai.
Una volta a settimana circa producevo un post di aggiornamento.
Ogni settimana leggevo tutti i post in concorso e scrivevo il mio.
Ho dedicato insomma molto tempo ed energie al progetto.
In cambio non ho guadagnato neppure un centesimo. Nulla. Zero. Nada.
L'ho fatto per passione e devozione verso un grande progetto in cui ho sempre creduto.
Oggi vengo messo alla porta.
Oggi sono "PERSONA NON GRATA" all'interno di un mio stesso progetto a cui ho dedicato tempo, sudore e passione. Non chiacchiere. Non un logo. Non un click.
@ilnegro ha tutto il mio supporto e ho gia comunicato lui che non voglio essere di intralcio e non voglio metterlo in difficoltà.
Ha carta bianca per decidere cosa fare, se accettare l'out out del PADRONE o se fare altro.
Senza rancore accetterò la sua decisione.
A voi cari amici rivolgo una domanda:
Vi sembra normale che io debba essere messo da parte cosi?
Vi sembra corretto?
Vi sembra democratico?
Vi sembra umano?
Ponetevi queste domande per cortesia ed allargatele, espandetele a tutti e soprattutto a voi stessi per capire se davvero valga la pena lavorare, scrivere e partecipare ad una comunità (scusate AZIENDA PADRONALE) che vive con questi principi e queste regole arbitrarie.
Un ringraziamento a tutti voi e si, continuerò a scrivere.
L'azienda padronale cosa potrebbe fare?
Chiamare ilgiaguaro?
Grazie a tutti
@roch66
@coccodema
@heidi71
@mad-runner
@tommasobusiello
@itegoarcanadei
@moncia90
@piumadoro
@fulviaperillo
@pawpawpaw
@elohim4
@road2horizon
@sarabelardo
@steam.erotic
@sbarandelli
@noemilunastorta
@adamantino
@deathrays
@kork75
@isakost
@raccontami
@menebach
@adinapoli
@claudio83
Non so che scrivere, continuo ad essere molto molto dispiaciuta di come siano andate le cose e di non avere la possibilità di giudicare da sola i fatti. Questo progetto è quello senza il quale non avrei mai scritto costantemente per tutto questo tempo, e gli devo molto sia affettivamente che oggettivamente. Vederti fuori mi da l'impressione che venga azzoppato.
Intendiamoci: il mondo non si ferma mai, MAI, e nessuno di noi è indispensabile. Veniamo inghiottiti nella voragine del passato l'istante stesso in cui non figuriamo più fra le comparse del presente. Però a volte questo duole di più che altre, come nel tuo caso per me.
Superfluo ricordartelo ma, direbbe mia madre, zucchero non guasta bevanda: Per quel poco che partecipo a Steemit io ti seguo e ti leggo e ti voto.
A presto, quindi.
È difficile in casi come il tuo anche rilasciare dei commenti, non per il pericolo di eventuali ritorsioni alle quali non penso minimamente, ma perché la verità ed i fatti possono avere diversi risvolti, a seconda del punto di vista da cui li si guarda, oltretutto non sono a conoscenza di tutto quello che è effettivamente successo, la mia sensazione, ma è solo una sensazione, è che il tuo rapporto con SPI si sia progressivamente deteriorato, portando alle ultime risoluzioni unilaterali, ognuno ha una propria "versione dei fatti", che può essere diametralmente opposta a quella di altre persone, uno potrebbe additare all'altro " e perché hai detto quello", "e perché ha fatto quest'altro", "e perché ha fatto così", ecc. ecc., poi dove sta la ragione è tutto dire, perché ciascuno sente le proprie di ragioni, ed un ultima analisi su comporta di conseguenza.
È forse brutale dirlo, ma mi rifaccio ad un concetto che ho espresso ieri, quando ho parlato del campo da gioco e del pallone, rafforzandolo con una testimonianza diretta...
Qualche anno fa aprimmo un negozio, ero uno dei soci, quello che non avevo un soldo e metteva la sua professionalità ed il suo pacchetto clienti in quella iniziativa, il rapporto si è logorato in poco più di un anno, e mi sono dovuto allontanare, il soldo fa il potere, come la creazione di un luogo di aggregazione determina chi ha le redini del gioco, i primi tempi ero incazzato a morte per quello che era successo, poi ne ne sono fatto una ragione, io non gli andavo bene, e probabilmente hanno fatto di tutto per farmi fuori, chi è andato dopo di me è ancora lì, per cui qualche particolare della mia persona o del mio carattere non gli stava bene, ed hanno preso e tirato le loro conclusioni.
Rimanere dentro ad SPI ritengo che comporti l'accettazione di una sorta di regolamento scritto e di un codice di comportamento più o meno intuibile, ed alla fine è una nostra scelta rimanere o meno, l'unica cosa che mi dispiace è il modo rocambolesco con cui sei uscito, ma se i contrasti erano diventati insanabili, il coltello dalla parte del manico non è nelle tue mani, come non lo era nelle mie, questa è la realtà, giusta o sbagliata che sia, è così, chiudo con una piccola ultima considerazione, tu, caro @serialfiller, a parti inverse, come ti saresti comportato, sottolineandoti il fatto che SPI la devi paragonare ad un'azienda e non ad una comunità??
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Grazie come sempre della lunga e sentita partecipazione alla discussione.
Vengo alla domanda con cui hai chiuso il tuo intervento.
Non è facile rispondere ma non mi sottrarrò.
Non esistono parametri assoluti ma deve sempre esistere chiarezza di intenti, trasparenza, onestà, visione secondo me.
Entrare in un gruppo di fiati è diverso che entrare in un gruppo metal rock, cosi come scegliere di essere parte di una setta è diversa dallo scegliere di essere parte di una ONG, vivere in montagna è diverso dal vivere al mare, tatuarsi una svastica è diverso dal tatuarsi una farfalla, professarsi suprematista bianco è diverso dal professarsi comunista e cosi via.
Quando all'interno di un gruppo non esiste democrazia c'è poco da dire.
Se però quando io accedo in quel gruppo mi viene detto "questa non è una democrazia, tu vali zero, queste sono le regole" io posso accettare o no ma quando accetto so a cosa vado incontro.
Credo che SPI per fare pace con se stessa dovrebbe appendere sul muro dell'asilo la scritta "questa non è una democrazia" e non vendere il fumo che vende.
Solo cosi tutti avranno pace e nessuno alzerà la voce o solleverà domande.
Amen.
A parti inverse dunque credo che avrei messo in chiaro questo se avessi voluto impostare le cose alla SPI oppure avrei provato a non arrivare a questa conclusione cercando e offrendo valide alternative a chi voleva fare qualcosa per il gruppo e per se stesso coniugando l'uno e l'altro ma senza prese in giro e false speranze.
10 giugno 2019
È successo lo stesso anche a me...quella volta però fosti tu a buttarmi fuori!
Strano quando ci si trova dalla parte opposta della staccionata...non trovi?
Ed a circa due mesi di distanza non ho ancora capito perché sia stato cacciato. Chi può dirlo, magari un giorno anche io avrò il piacere di scoprirlo.
Forse era per la richiesta di un 10% della quale mi hai sparlato dietro per settimane nella chat di SPI? Oppure per la questione giaguari, di cui nessuno ad oggi ha avuto il minimo interesse di chiedermi chiarimenti, escluse quelle poche perso che veramente reputo un "felice incontro su Steem"?
Lo status di ambiguità nel quale scrivesti che mi trovavo... adesso sembra condiviso.
Ci sarebbero tante altre cose da scrivere... l'unica che mi preme è la richiesta di non essere piú taggato nei tuoi post. Questa volta il semplice "copia-incolla" di una lista, può giustificare l'errore!
In bocca al lupo 👍
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Crepi il lupo caro.
A differenza tua io non mi sono nascosto dietro nessun silenzio o staccionata. Son qui a condividere la mia esperienza.
La differenza fu che allora, tu per questioni oggettive e non per comportamenti fosti "cacciato" ed estromesso da tutto. Io sono estromesso sulla base di reazioni che ho avuto in un'accesa conversazioni.
Non per "tangenti", non per account mascherati, non per situazioni ambigue.
Crepi ancora questo lupo.
La presunzione del tuo commento spiega esattamente il motivo per cui ho preferito non proseguire la mia battaglia contro i mulini a vento. La soluzione di dare ragione all'accusatore senza neppure chiedere all'accusato se avesse voglia di dire la sua, è stato forse insolito. Alcuni lo hanno fatto: "Ehi Moncia, ma cosa è successo?"
Ho preferito andarmene (e non sono stato cacciato o bannato da SPI, attenzione!) prima di dovermi nuovamente trovare nella situazione di dovermi giustificare di fronte a chi aveva già una sua opinione (negativa) di me.
Avevo pensato anche di fare un video dove avrei spiegato tutto, poi ho pensato che forse non sarebbe interessato a nessuno, visto che chi era interessato a me lo aveva già fatto.
Detto ciò, non voglio soffermarmi troppo su di me, visto che questo è un tuo post su una questione tua; spero che il tutto si risolva nel migliore dei modi per te e vedrai che è solo una nuvola passeggera. 😉👍
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Mah guarda.
Ho fatto un post prendendo spunto da quello che accadde a te, dopo te lo giro.
Credo che a prescindere da tutto la tua vicenda abbia fatto capire quanto sia passeggera la nostra vita qui dentro e quanto purtroppo sia dimenticabile qualsiasi cosa facciamo.
Comunque, credo tu abbia ragione quasi su tutto.
Se sto continuando a scrivere sul tema è per chi un'idea non ancora se l'è fatta e non per chi l'idea in un modo o nell'altro già ce l'ha
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È successa la stessa cosa pure a Steve Jobs con la Apple... Porta bene 😉
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False speranze anche tu ahaha
Hey super @serialfiller U R spi
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Nelle varie espulsioni/uscite passate questa cosa l'avevano già evidenziata. Quindi non ci vedo proprio un outing, al massimo un promemoria.
Non l'ha mai detto. Ha eliminato dei miei messaggi per sbaglio.
Hahahaha.. il riassunto perfetto in pochissime parole! Eccoti una !BEER
To view or trade
BEERgo to steem-engine.com.Hey @gabriele-gio, here is your
BEERtoken. Enjoy it!Il neverendingcontest appartiene al suo creatore, ovvero @ilnegro o a spi?
Se appartinene a @ilnegro ha la facoltà di scegliersi i collaboratori dove vuole dentro o fuori da spi.
Se volesse continuare a collaborare con te, cosa succederebbe, perderebbe il supporto di spi?
Bella domanda a cui rispondo subito.
L'idea è de ilnegro, io sono suo socio diciamo così dal primo istante. Quando proponi un progetto hai 2 scelte in spi.
O lo fai da esterno e avrai eventualmente appoggi, supporti e visibilità o lo fai con il marchio spi con ovviamente maggiori supporti e visibilità.
Storychain è purtroppo un progetto a marchio spi.
Se ilnegro mi tenesse dentro perderebbe supporti e forse l account e forse i guadagni e ovviamente il progetto sarebbe chiuso, o almeno sarebbe chiuso il progetto dentro spi e con quell'account.
Ecco perché consiglio di non legarsi mai a spi. Mai.
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Il bello della blockchain è che puoi continuare a scrivere tranquillamente quello che vuoi e come sai fare, come hai fatto fino ad ora. Qui nessuno, neanche per sbaglio, può cancellare i tuoi post! 😉
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